Secondo l'Air Vallée che lo gestisce dal dicembre 2009, lo scalo di Preturo dovrebbe tornare a a normale attività a partire da domani. A dichiararlo Antonello Lo Vecchio, consigliere delegato Air Vallée per L'Aquila, sulle pagine del quotidiano "il Centro". Lo Vecchio ha assicurato che il servizio antincendio è stato dato nuovamente in gestione. «Abbiamo saputo solo a novembre», spiega, «che i vigili sarebbero andati via, avevamo bisogno di tempo». L’Aeroporto dei Parchi è chiuso dai primi giorni di gennaio a causa della mancanza del servizio antincendi, che fino al 31 dicembre scorso era stato assicurato dai vigili del fuoco.
A chiudere lo scalo era stata l'Enac che aveva vietato i voli per mancanza del sistema antincendio.
L’ Air Vallée, che dopo sei mesi di gestione, dopo aver vinto un regolare bando, continua a rimanere presso lo scalo in regime di gestione in prorogatio. L'Air Vallé puntava ambiziosamente a trasformare l’aeroporto di Preturo in uno scalo piccolo ma moderno. Di fatto però, non si è visto nulla di tutto ciò, nemmeno gli agognati voli di linea, ovvero quelli gestiti da compagnie aeree.
In questi mesi,nulla è accaduto, di fatto. «Per trasformare un aeroporto ci vogliono molti passaggi, da adeguamenti strutturali minimi fino alle certificazioni dell’ Enac», ha spiegato Lo Vecchio. Per quanto riguarda le certificazioni, quelle che consentono ad uno scalo aeroportuale di diventare fruibile per i voli di linea, la domanda di autorizzazione all’Enac è stata presentata a maggio 2010, già due sopralluoghi sono avvenuti, il terzo è previsto per il 21 gennaio. Intanto, con finanziamenti comunali e regionali, sono stati appaltati lavori, per oltre un milione e mezzo di euro, per la creazione dell’area sterile l’area destinata a check-in e controllo dei bagagli: vincitrice dell'appalto è la ditta di Francesco Testardi, i lavori dovrebbero partire la prossima settimana.
A breve partirà il bando più importante «quello per la gestione definitiva dello scalo» ha spiegato Giampaolo Arduini, vicesindaco al Comune dell'Aquila. «Sarà un gestione che durerà 20 anni. Il bando è pronto, manca solo il passaggio in giunta. Speriamo siano in tanti a partecipare, questo scalo è per tutti una risorsa.»
Il bando è atteso da tutti: a tal proposito Lo Vecchio ha rimarcato che è necessaria una gestione lunga che permetta di programmare e fare investimenti. «Per ora abbiamo più perso che guadagnato», ha sottolineato, «ma chi ci perde di più è chi si oppone alla trasformazione».
Barbara Bologna
