Il Conferimento dell'incarico di Commissario regionale straordinario dell'Agenzia sanitaria regionale è tra i sei punti della riunione della Giunta regionale, convocata dal presidente vicario, Enrico Paolini, per domani, alle 9,30, a Pescara. Questi i punti all'ordine del giorno: 1) Legge regionale 26.07.1983 n. 54. Legge regionale 26.04.2004 n. 15 "Legge Finanziaria". Art. 224 "Pianificazione e ricerca mineraria". Direzione Attività produttive. 2) Direttive per la concessione nell'ambito della Regione Abruzzo di contributi per la ricerca e lo stoccaggio di gas di cui agli articoli 4 e 13 del D.Lgs. 23 maggio 2000 n. 164, secondo criteri e modalità analoghi a quanto previsto dal Decreto Ministero dell'Economia e delle Finanze 2 novembre 2004. 3) Funzioni delegate dallo Stato alle Regioni in materia di incentivi alle imprese di cui al D.L.vo 31 marzo 1998 n. 112 - Riparto del Fondo Unico. 4) Partecipazione della Regione Abruzzo alla manifestazione in ricordo di Andrea Golfera ed istituzione del Premio regionale "Andrea Golfera". 5) Conferimento incarico di Commissario regionale straordinario presso l'Agenzia aanitaria regionale ASR-Abruzzo con sede a Pescara. 6) Attuazione del Programma di attività in materia di cooperazione internazionale ex art. 2,3,4 della L.R.63/95. Anno 2008. Approvazione degli interventi posti a bando.
"La procedura è avviata, non c'è una data esatta". Così il
ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, ha risposto ai giornalisti, sul
prossimo commissariamento della Regione Abruzzo, a margine della
presentazione dei primi mesi di governo della Sanità oggi a Roma. Per
quanto riguarda la verifica su altre regioni "c'è un appuntamento ad
ottobre", ha aggiunto Sacconi.
Un commissario per l'Agenzia
sanitaria regionale (Asr) dopo le dimissioni dall'incarico del
professor Franco Di Stanislao, che indicherà la Giunta nella riunione
di venerdì. Lo ha annunciato il vicepresidente vicario, Enrico
Paolini, nel corso del suo periodico incontro con la stampa. "Le
dimissioni di Di Stanislao ci impongono una immediata sostituzione - ha
spiegato Paolini - perchè il nostro obiettivo dichiarato è quello di
non far pagare agli abruzzesi un doppio conto, quello del debito
sanitario e quello della crisi istituzionale". In questa cornice si
inquadra anche la problematica legata ai precari della sanità. "Ieri -
ha riferito il Vicario - ho incontrato i direttori delle Asl abruzzesi
e ne abbiamo discusso.
Il mio e' stato solo un invito ad agire
secondo coscienza e diligenza in questa drammatica fase, per garantire
i malati che hanno bisogno di cure e il personale che ha diritto a
lavorare". Secondo Paolini ogni decisione "dovrebbe essere rimandata a
settembre, all'arrivo del commissario tecnico, o tutt'al più, con
l'insediamento del nuovo governo regionale". In ogni caso il
Vicepresidente ha richiamato i direttori delle Asl alla "correttezza ed
umanita''. (30-07-08)