Varietà unica in Italia, l'aglio "Rosso di Sulmona" nasce e si riproduce esclusivamente nella Conca di Sulmona e Valle Peligna, dove viene coltivato da secoli.
Lo si riconosce dalle caratteristiche tuniche color rosso porpora, che avvolgono ogni singolo spicchio o bulbillo, ed è la specie più pregiata ed apprezzata tra quelle prodotte in Italia, grazie anche alle sue ineguagliabili peculiarità.
E' un aglio particolarmente aromatico per la presenza di solfuri di allile presenti in concentrazioni elevate nel bulbo. Utilissimo in cucina, per aromatizzare qualsiasi piatto, dà il massimo di se in piatti dov'è principe: provatelo con i classici spaghetti aglio e olio o "strusciato" sulla classica bruschetta... ne apprezzetere tutto l'aroma e il sapore che lo contraddistinguono.
Per mitigarne il gusto il consiglio è quello di usarlo in "camicia" cioè senza togliere agli spicchi la buccia.Rispetto all'aglio bianco e rosa, il "Rosso di Sulmona" presenta una testa più grande, (regolare e perfettamente conformata), più ricco di olii essenziali (come dimostrano l'odore e il sapore particolarmente penetranti), si conserva a lungo ed è l'unico a generare uno scapo florale (localmente chiamato zolla) che viene estratto dalla pianta circa un mese prima della raccolta.Lo scapo florale si consuma fresco, conservato sottolio o in agrodolce ed ha un gusto meno deciso dell'aglio, pur mantenendo le stesse proprietà farmacologiche ed alimentari della pianta madre.
L'ecotipo "Rosso di Sulmona" è stato inscritto al registro varietale nazionale con Decreto Ministeriale di iscrizione del 28/03/1992. (FL)