"Nelle rispettive casse relative a cultura e turismo abbiamo trovato 28.000 euro in totale. Il Premio Flaiano si fara' per il resto serviranno idee e collaborazione". Lo ha detto il sindaco di Pescara Marco Alessandrini. "Siamo stati definiti allarmisti quando abbiamo sollevato il coperchio sulla situazione economica del Comune. Oggi - ha osservato il primo cittadino - dobbiamo fare i conti con una stagione culturale e turistica che sta per cominciare con delle risorse limitate. Dovendo affrontare le problematiche connesse all'organizzazione del Premio Flaiano e da una conseguente ricognizione nei settori di cultura e turismo siamo venuti a conoscenza del fatto che fino alla fine dell'anno il Comune dispone di circa 28.000 euro in totale: 10.000 circa per finanziare manifestazioni e iniziative culturali, 18.000 circa per quelle inerenti il turismo. Vogliamo assicurare che le manifestazioni storiche, come in questo caso il Premio Flaiano, avranno continuita' e non avranno la sorte destinata al Trofeo Matteotti da parte di chi ci ha preceduto, perche' la citta' non perda la possibilita' di avere una vita culturale animata e di qualita'. Ci 'attrezzeremo' - ha fatto sapere Alessandrini - condividendo una strategia imprenditoriale con le associazioni e i portatori di interesse, come prevede anche il programma che ci accompagnera' nei prossimi cinque anni".