Maltempo mette a dura prova la città, coinvolgendo anche l'ospedale. Interventi rapidi per garantire sicurezza e continuità assistenziale.
Un violento episodio di maltempo ha creato notevoli disagi in città, colpendo anche l'ospedale Santo Spirito. Nella mattinata di oggi, le intense precipitazioni hanno provocato allagamenti nei sotterranei e in alcune aree del piano terra della struttura sanitaria. La situazione ha richiesto un intervento tempestivo per garantire il normale funzionamento dell'ospedale.
In risposta all'accaduto, la direzione ospedaliera ha attivato immediatamente le procedure di emergenza, coordinando un piano di intervento per arginare i danni. La squadra della Uoc Servizi Tecnici Manutentivi, guidata dall’ing. Antonio Busich, è intervenuta prontamente, riuscendo a ripristinare le condizioni di sicurezza in tempi brevissimi.
Il direttore sanitario, Valterio Fortunato, ha spiegato: "Nel pomeriggio abbiamo deciso di sospendere in via precauzionale gli interventi di elezione, cioè quelli programmati, per effettuare le verifiche necessarie. Nel frattempo, gli interventi di urgenza-emergenza sono proseguiti regolarmente, così come quelli iniziati in mattinata. Per domani mattina prevediamo il normale svolgimento delle attività operatorie".
La direzione generale, rappresentata da Vero Michitelli, ha assicurato che "la situazione è sotto controllo" grazie all’impegno e alla professionalità del personale tecnico. "I nostri tecnici hanno ripristinato prontamente la piena funzionalità delle aree coinvolte. Ringrazio tutto il personale per la dedizione dimostrata in questa circostanza". Nonostante gli allagamenti, non sono stati registrati disservizi nell'attività assistenziale dell'ospedale, che è proseguita senza interruzioni.
Polemiche sulla gestione dell’emergenza
La situazione ha suscitato reazioni da parte delle istituzioni locali. Il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Blasioli, ha sollevato critiche riguardo alla gestione delle infrastrutture ospedaliere: "Com’è possibile che nel 2024 il principale ospedale dell’area metropolitana vada in tilt a causa di una bomba d’acqua? Cosa sarebbe successo se fosse stato necessario eseguire interventi chirurgici d'urgenza? È inaccettabile che anche il collegamento dell’ospedale Covid, ristrutturato da poco con ingenti risorse, sia stato coinvolto da infiltrazioni d’acqua".
L'episodio evidenzia ancora una volta la vulnerabilità delle infrastrutture cittadine di fronte a eventi climatici estremi. Il Santo Spirito, in quanto struttura di riferimento per l’intera area metropolitana, necessita di interventi strutturali per evitare che simili situazioni possano ripetersi in futuro.
Nel frattempo, le condizioni meteorologiche sono costantemente monitorate, e il personale dell’ospedale rimane allerta per fronteggiare eventuali ulteriori emergenze. La tempestività della risposta messa in atto ha permesso di garantire la sicurezza e il funzionamento dell’ospedale, ma resta aperta la questione sulla prevenzione e gestione delle infrastrutture sanitarie in situazioni di criticità meteorologica.