La Denso sta per toccare il minimo storico dei suoi lavoratori, e il Pd sollecita la Regione ad adottare misure urgenti per evitare il collasso occupazionale.
Il Partito Democratico del Vastese lancia un grido di allarme per la grave crisi che sta colpendo la Denso e l'intero settore industriale del territorio. Secondo i Dem, a fine anno, l'azienda potrebbe raggiungere il minimo storico di lavoratori, con serie ripercussioni sulle famiglie locali. In una dichiarazione congiunta, i rappresentanti del Pd sottolineano l'urgente necessità di misure concrete da parte della Regione Abruzzo per far fronte a una situazione che sta diventando sempre più critica.
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, insieme al segretario Dem, Simone Lembo, al segretario Pd di San Salvo, Antonio Boschetti, e altri consiglieri comunali e provinciali, hanno espresso preoccupazione per l'inerzia della Regione. "Non possiamo più accontentarci di proclami vuoti e di tavoli senza risultati", dichiarano i rappresentanti politici, chiedendo un intervento immediato da parte della Regione. In particolare, chiedono che venga creato un fondo speciale per sostenere il settore industriale del Vastese, che sta soffrendo enormemente a causa della crisi economica e delle politiche nazionali, come la manovra 2025 del governo Meloni, che ha ridotto drasticamente i fondi per il settore automotive.
A tal proposito, il Pd accusa l'assessore regionale alle attività produttive e al lavoro, Tiziana Magnacca, di non aver ancora preso provvedimenti concreti per contrastare la difficile situazione. Se da un lato la Magnacca ha dichiarato di essere "proiettata al prossimo anno", dall'altro non sono state ancora avviate azioni specifiche per risollevare la situazione. Non solo: la decisione del governo di ridurre l'80% dei fondi per l'automotive rischia di peggiorare ulteriormente una condizione già di per sé grave.
Anche i sindacati avevano richiesto il prolungamento della cassa integrazione, ma l'attuale mancanza di finanziamenti statali rende questa opzione difficile da attuare. Gli esponenti del Pd ribadiscono la necessità di un intervento urgente da parte della Regione, senza più indugi. "La Regione non può più rimanere inerme di fronte a questa crisi che rischia di compromettere il futuro di centinaia di famiglie", hanno dichiarato, chiedendo all'assessore Magnacca di agire concretamente.
I Dem sollecitano un piano d'azione che includa la creazione di un fondo di sostegno e l'avvio di investimenti pubblici per il rilancio delle attività produttive locali. In caso contrario, avvertono, il territorio rischia un ulteriore degrado economico, con perdite occupazionali che potrebbero rivelarsi insostenibili. Il futuro di molte famiglie del Vastese, infatti, dipende da una rapida e concreta risposta della Regione.