Il primo turno per eleggere il rettore all’Università dell’Aquila non ha prodotto la maggioranza: affluenza al 70%, possibile ritiro di un candidato, ballottaggio previsto.
Nel primo turno delle elezioni rettorali all’Università degli Studi dell’Aquila, nessuno dei quattro candidati ha raggiunto la maggioranza assoluta richiesta, rendendo indispensabile un secondo turno previsto per martedì 17 giugno 2025. Su 1 207 elettori, hanno partecipato 854, con una partecipazione del 69,8 %; tra questi, l’affluenza tra i docenti è stata più alta (81,4 %), mentre gli studenti hanno votato solo al 33 %.
I risultati sono i seguenti:
Fabio Graziosi: 370,23 voti
Marco Valenti: 98,66 voti
Luca Lozzi: 71,18 voti
Roberto Carapellucci: 32,76 voti
Dopo l'esito al di sotto della soglia di elezione, uno dei candidati — Roberto Carapellucci — ha annunciato il ritiro dalla competizione, motivando la scelta come “un passo indietro nel rispetto della comunità accademica”. Questo ritiro riduce i partecipanti al ballottaggio a tre candidati, modificando le dinamiche al voto.
La situazione apre scenari interessanti: con il ritiro di Carapellucci, i voti del quarto candidato potrebbero redistribuirsi tra gli altri, rendendo strategico il confronto all’interno delle diverse componenti dell’Ateneo. Giocano un ruolo cruciale le alleanze tra docenti, personale tecnico-amministrativo e, soprattutto, il corpo studentesco, la cui bassa affluenza resta un elemento decisivo.
Il secondo turno si svolgerà nella Sala Consiglio del Rettorato di Palazzo Camponeschi e rappresenta un momento cruciale per designare il nuovo rettore che guiderà l’Ateneo nei prossimi anni. Il clima interno, i temi di confronto e l’equilibrio tra le componenti potranno determinare il risultato finale.