Alluvione di dicembre, oggi termine ultimo per le domande di risarcimento dei privati

Devono affrettarsi, quei pescaresi che hanno subìto danni dall'alluvione abbattutosi sul capoluogo adriatico lo scorso 2 dicembre ed ancora non presentano domanda di risarcimento.

Oggi, infatti, è l'ultimo giorno utile per presentare in Comune le richieste di risarcimento per i danni privati causati dallo straripamento del fiume a causa delle forti precipitazioni.

Richieste che dovranno essere depositate presso l'Ufficio Protocollo, che a sua volta provvederà entro mezzanotte a trasmetterle alla Provincia, dalla quale verranno di seguito recapitate alla Regione, ove verrà nominato un commissario europeo che dovrà esaminare i fascicoli.

Ben 130 sino a questo momento, le domande presentate (70 entro lo scorso 17 dicembre e 60 negli ultimi giorni), ma c'è da attendersi che entro la scadenza del termine ne perverranno altre.

"I danni complessivi causati dall'acqua alta ammontano ad almeno 6.542.000 euro per quanto riguarda il patrimonio pubblico, quelli arrecati ai privati potrebbero toccare i 7 milioni", ha affermato il vice sindaco Berardino Fiorilli, cha ha avuto premura di assicurare che "tutti i citadini che verranno riconosciuti danneggiati dai recenti eventi percepiranno personalmente il risarcimento, senza altre mediazioni. Confidiamo nell'attenzione della Regione".