La qualita' dell'aria in Italia e' pessima anche perche' la disponibilita' di verde per ogni abitante in Italia "e' di appena 106,4 metri quadrati nei 116 capoluoghi di provincia".
E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare il rapporto 2012 dell'Agenzia Ue per l'Ambiente, relativo al periodo 2001-2010 che assegna all'Itala la maglia nera per la qualita' dell'aria all'Italia in quanto sono stati sforati i limiti Ue per il particolato, l'ozono e il monossido di carbonio, ma anche per il nickel e il benzene.
Nonostante l'incremento del traffico e il processo di urbanizzazione negli ultimi dieci anni - sottolinea la Coldiretti - la disponibilita' del verde e' aumentata appena di 3,1 metri quadrati per abitante.
Oltre a svolgere funzioni di tipo estetico e psicofisico le aree verdi - precisa Coldiretti - producono effetti che concorrono, in modo rilevante, all'eliminazione delle polveri e degli inquinanti gassosi, al miglioramento del microclima, attraverso l'ombreggiamento e l'emissione di imponenti volumi di vapore acqueo, alla riduzione dei rumori e alla protezione del suolo.
Di fronte all'aumento del traffico occorre quindi - conclude la Coldiretti - salvaguardare e incentivare gli spazi verdi nelle citta' per l'importante funzione che svolgono per l'ambiente e la salute.