"Amici di Grillo" chiedono dimissioni del sindaco

"Lunedi' saremo in Consiglio comunale per manifestare democraticamente la nostra richiesta di dimissioni del sindaco D'Alfonso. La situazione diventa sempre piu' insostenibile". L'annuncio e' dell'associazione "Pescara in comune by Amici di Beppe Grillo" che interviene sul caso della presunta reintegra di Guido Dezio, braccio destro del sindaco, arrestato per presunte tangenti e poi rimesso in liberta'. Per l'associazione "siamo ormai alla beffa, sembra di vivere in una storia paradossale kafkiana; il problema e' che e' tutto reale. Viviamo in una citta' che al momento ha un sindaco indagato, oltre per corruzione e finanziamento illecito ai partiti, per l'assunzione del suo braccio destro che e' a sua volta indagato per concussione, ovvero reati commessi durante il suo operato. Il sindaco non ha nessuna intenzione di dimettersi, come il buon senso e la morale richiederebbero, e il suo stretto collaboratore, assunto con una procedura sulla cui regolarita' sta indagando la magistratura, sembrerebbe in procinto di essere reintegrato in servizio. Al peggio - dicono infine gli Amici di Beppe Grillo - non c'e' mai fine: fatta salva la presunzione d'innocenza non possiamo non sottolineare la linea etica che un buon politico, che ricordiamo essere esclusivamente un rappresentante del popolo, dovrebbe seguire".