Amministrative Teramo, in casa PD è ormai cosa fatta la candidatura della Di Pasquale

Tutti i circoli concordi sul suo nome

21 Gennaio 2014   11:57  

Sembra davvero in via di risoluzione, dopo mesi di colpi di scena e mille dubbi, la questione relativa allo sfidante PD del sindaco uscente Maurizio alle elezioni amministrative in programma a Teramo il prossimo maggio.

Mancano in verità ancora alcuni piccoli dettagli, ma ormai sembra pressoché assodato che il candidato PD per lo scranno di primo cittadino del capoluogo aprutino sarà Manola Di Pasquale, 48 anni, di professione avvocato, già consigliere comunale e presidente regionale del partito.

La sua investitura attende ora solo l'ufficialità, che salvo clamorose sorprese dell'ultim'ora arriverà dopo la riunione di partito in programma venerdì, ma tutto lascia ormai presagire con certezza pressoché matematica che la ricerca sia ormai conclusa, dopo i rifiuti per vari motivi politici e personali, nell'ordine, di Giovanni Cavallari, Anna Marcozzi, Alfonso Marcozzi e, in ultimo, Gianguido D'Alberto (quest'ultima proposta, in particolare, aveva spinto il comitato provinciale ad ipotizzare lo svolgimento delle primarie).

La scelta della Di Pasquale, data nei mesi scorsi come possibile candidata nella lista PD per le regionali, oltre che un anno fa candidata al Parlamento, sembra inoltre condivisa senza riserve da tutti i circoli del comitato, i cui presidenti sono stati convocati ieri sera per un'ultima consultazione dal presidente Gabriele Minosse.


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