I giovani del Popolo della Libertà abruzzese scalpitano e vogliono con determinazione “Ripartire da zero”, contestano apertamente la dirigenza regionale abruzzese del partito, puntano il dito sulle scelte sbagliate alle scorse amministrative e chiedono un partito più attento, più presente, più vicino all’elettorato.
“Ripartire da zero” è il titolo del convegno in programma sabato prossimo ad Avezzano al quale sono stati chiamati a partecipare i giovani del Pdl, e tutti quelli che contestano e vogliono mettere da parte la vecchia dirigenza regionale del partito di Berlusconi.
Al momento uno dei promotori di questo sommovimento interno è il teramano Paolo Gatti assessore regionale, ma con lui ci sono già tre giovani rappresentanti del partito delle altre tre province: Vincenzo D’Incecco a Pescara, Armando Floris all’Aquila, Etel Sigismondi a Chieti.
Sono consiglieri provinciali, comunali e regionali molto critici con il partito reduce dalla pesante sconfitta elettorale alle amministrative, con il caso clamoroso dell’Aquila dove il PDL non è riuscito nemmeno ad andare al ballottaggio.
Quindi ecco che bisogna “Ripartire da zero”, mettere la palla al centro e ricominciare una partita competitiva, con forze fresche in campo, in vista delle politiche e della regionali abruzzesi.