Annachiara Aio e Massimo Marinelli. La loro casa è distrutta, lui aveva uno studio di tatuaggi, ridotto in macerie, lei lavorava all Trascom, due giorni dopo il sisma l'azienda gli ha comunicato con un laconico sms di essere in cassa integrazione. Vivono con i parenti sotto una tenda del campeggio di Coppito. Ma l'amore quello vero, quello che non fa calcoli e non ha paura di nulla, vince su ogni avversità. Ed oggi sul prato della piccola scuola Collodi, Annachiara e Massimo si sono sposati, con una cerimonia civile, semplice e dal significato straordinario. "La nostra scelta di celebrare comunque il matrimonio è dettata dalla voglia di ricominciare, aggiunge Masismo, emozionatissimo, nonostante l'aria dura e fiera. E ricomiceremo all'Aquila, sottolinea, perchè questa è la città che amiamo. Due cuori, una tenda e un coraggio che è lezione per tutti.
Filippo Tronca
