Antenne San Silvestro, valori più che doppi rispetto al consentito: l'Arta sollecita interventi

Torna improvvisamente e prepotentemente d'attualità l'ormai decennale questione delle antenne di San Silvestro, da sempre osteggiate dai residenti del quartiere a causa dei rischi di inquinamento elettromagnetico che la loro presenza comporta.

Le ultime analisi effettuate dall'Arta lo scorso 7 ottobre su richiesta del residente Mariano D'Andrea avrebbero infatti evidenziato che i valori del campo elettromagnetico risulterebbero superiori addirittura più del doppio rispetto al limite consentito: più di 12 i volt/metro che sarebbero tati rilevati, a fronte di un limite fissato a 6 e con una oscillazione del 20%, con le antenen che formalmente risultano ancora sotto sequestro nell'ambito di un'inchiesta della Forestale partita nel 2008 e si trascina lentamente verso l'approdo in tribunale.

In conseguenza di ciò, l'Arta ha deciso di informare per lettera della situazione la Procura, il sindaco Marco Alessandrini, il comandante della polizia municipale Carlo Maggitti ed il dipartimento di Prevenzione della Asl, sollecitandoli di prendere al più presto provvedimenti.

D'Andrea ha inoltre raccontato che l'Arta aveva già sollecitato interventi in passato, senza che però nulla fosse accaduto: "Nel 2012 l'Arta ha eseguito controlli in vari punti di San Silvestro, accertando vari superamenti del limite e trasmettendo una relazione al Comune affinché intervenisse per abbassare il segnale elettromagnetico, senza però che cià avvenisse".

D'Andrea ha poi parlato al riguardo di "una catena di omissioni in conseguenza della quale da circa 20 anni gli abitanti di San Silvestro sono bombardati di onde elettromagnetiche, e che avvengono sia a livello amministrativo che politico".