Antiterrorismo, questione che richiede massima attenzione

Per Lamberto Giannini, direttore del servizio centrale antiterrorismo della polizia di Stato, le minacce dell'Isis all'Italia rappresentano una questione seria.

Ma - ha detto a L'Aquila a margine di una esercitazione dimostrativa dei Nocs - "al momento non abbiamo alcun segno particolare rivolto al nostro Paese. E' tuttavia un momento che richiede massima attenzione".

"Da parte nostra - ha aggiunto - Giannini - c'e' tutto l'impegno che si puo' mettere in campo per la massima prevenzione".

A chi gli chiedeva se le tensioni sociali possano esplodere in fenomeni di terrorismo come negli anni 70, il dirigente superiore della Polizia di Stato ha spiegato che "al momento non abbiamo specifici segnali. Le tensioni, ovviamente, sono sempre un problema".

 "Io sono un poliziotto, faccio parte delle forze dell'ordine e noi procediamo ad unisono, coesi verso l'obiettivo di dare maggiore sicurezza possibile al Paese".  Ha così risposto Giannini ai giornalisti che chiedevano se la politica nazionale, gli stessi servizi segreti, vanno di pari passo all'attivita' dell' antiterrorismo, senza ingerenze.

E a chi gli ha chiesto se le minacce sollevate dal gruppo terroristico islamico Isis contro Roma, la citta' culla della cristianita' nel mondo, Giannini ha detto: "C'e' il massimo impegno per garantire la sicurezza di Roma".