Appalti G8: sequestrati 16 milioni di beni ad Anemone e Balducci

17 Maggio 2012   11:46  

La Guardia Di Finanza di Roma ha sequestrato beni per un valore complessivo di circa 16 milioni di euro a Diego Anemone e Angelo Balducci, nonchè un conto corrente intestato a Gaetano Blandini per 9.000 euro.

Il reato contestato è concorso in corruzione continuata.

Tra i beni sequestrati figurano le quote sociali della società sportiva romana srl, proprietaria del Salaria sport village, ventisei fra unità immobiliari di pregio e terreni siti a Roma, Siena e Belluno, tra cui la villa di Montepulciano di Angelo Balducci, undici conti correnti, una cassetta di sicurezza e un'auto di lusso.

Il sequestro rientra nell'indagine della Procura di Roma che è arrivata ad accertare il metodo di corruzione attraverso il quale le imprese del gruppo Anemone riusciva ad accaparrarsi la realizzazione dei grandi appalti nazionali per un valore totale di circa 300 milioni di euro.

Ovviamente rientrano in tale sistema gli appalti del G8 della Maddalena, dei Mondiali di Nuoto del 2009 e delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Angelo Balducci è accusato di aver indirizzato le gare di appalto in modo da farle assegnare a società riconducibili ad Anemone.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore