Aquilana muore in incidente d'auto in Puglia, alla guida il figlio in stato di ebrezza
Una tragica morte quella di una donna originaria dell'Aquila, rimasta vittima di un incidente stradale sulla strada provinciale 104 che collega la frazione tarantina di Talsano a San Giorgio Jonico, dove la donna abitava.
Alla guida dell'auto il figlio.
Lei si chiamava Maria Rita Saracino, di 61 anni. La donna era originaria dell’Aquila, aveva studiato al liceo Classico poi il trasferimento a Taranto e da appena un paio di mesi si era trasferita a San Giorgio Ionico.
Il figlio, 32 anni, di Bari, ma per lavoro residente in Toscana era alla guida dell'auto, una Tata Safari, dove viaggiava anche la mamma, è vivo.
Gli esami hanno però rivelato che il giovane uomo era alla guida ubriaco o comunque il test ha rilevato una concentrazione di alcool nel sangue superiore a quella consentita. Per questo, per lui, appartenente alle Forze dell’ordine, è scattata una denuncia.
Gli agenti della polizia stradale sono ancora al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. Il giovane, verosimilmente potrebbe aver perso il controllo dell’auto proprio perché in stato di ebbrezza, ma questa al momento è soltanto una ipotesi.
Una prima ricostruzione degli investigatori è chiara: la vettura è uscita fuori strada, all’altezza di una curva, dopo che il conducente del mezzo ha perso il controllo. Un impatto molto violento: lui e la madre sono stati sbalzati dall’abitacolo. Nella terribile dinamica ad avere la peggio è stata la donna.
Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi agli operatori del 118 che sono immediatamente arrivati sul luogo dell’incidente: la donna non è riuscito ad arrivare in vita al Pronto soccorso dell’ospedale. Il figlio è stato accompagnato al Pronto soccorso dove i medici lo hanno giudicato guaribile in dieci giorni prima comunque di disporre anche per il ricovero.
