Arrestati Tre Ultras Dopo Scontri Post-Partita Tra L'Aquila e Sora

Dopo gli scontri avvenuti al termine della partita di calcio tra L'Aquila e Sora, svoltasi domenica scorsa presso lo stadio Italo Acconcia, tre ultras sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari. L'indagine condotta dalla Digos di L’Aquila, con la collaborazione della Digos di Frosinone, ha permesso di identificare e arrestare due ultras del L'Aquila Calcio e uno del Sora coinvolti nei violenti scontri.

L'incidente è stato fondamentale per le indagini, in quanto le riprese video effettuate dagli operatori della Polizia scientifica hanno fornito prove importanti. Inoltre, gli investigatori avevano una conoscenza approfondita dei gruppi ultras delle due squadre coinvolte, grazie agli operatori della Squadra Tifoserie della Digos aquilana.

I tre ultras arrestati avevano partecipato attivamente ai tafferugli, utilizzando aste di bandiera e cinture e coprendo il volto parzialmente. Si sono opposti con violenza agli agenti in servizio che cercavano di contenere la rivalità tra le due tifoserie.

Nel tentativo di sedare gli animi e limitare la violenza degli ultras, anche gli operatori dell'Arma dei Carabinieri hanno preso parte all'operazione. Durante gli scontri, una appuntata in servizio presso la locale stazione dei Carabinieri è rimasta ferita da una bottigliata.

Gli arrestati sono ora posti agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida e del giudizio direttissimo, che si terrà nella giornata di domani. La violenza post-partita nel mondo del calcio rimane una questione di grande preoccupazione, e le autorità continuano ad adoperarsi per mantenere l'ordine e la sicurezza durante le manifestazioni sportive.