''Asfaltatura strade di Popoli, costo 750 mila euro, lavori malfatti''

Comitato Trasparenza e Legalità

04 Gennaio 2012   10:18  

"Abbiamo appreso dalla stampa che l'amministrazione si è resa conto che i lavori di asfaltatura sono malfatti e prenderà provvedimenti: verranno riparate tutte le imperfezioni venute fuori nel lavoro di rifacimento del manto d'asfalto eseguito sulle strade cittadine. Un'opera per la quale l'amministrazione comunale popolese ha investito circa 500mila euro. Questo abbiamo letto. Prima precisiamo che il costo totale è di 750 mila euro, di cui appunto 500 mila investiti dal comune. Noi abbiamo posto domande di buon senso all'Assessore ai lavori Pubblici, ma le risposte non ci sembrano esaustive, nè trasparenti. Percio' le riponiamo in modo che l'Assessore abbia modo di chiarire meglio ai cittadini l'accaduto. Per esempio come mai solo alla fine ci si è accorti, nonostante i controlli continui di cui ci parla, che i lavori non erano fatti a regola d'arte". E' quanto afferma in una nota Giovanni Natale del Comitato Trasparenza e Legalità .

"Perchè non fermarli prima ed eseguirli meglio? Questa prassi che chiameremmo di buon senso perchè non è stata applicata? Eppure sin dall'inizio tutti hanno visto seppellire i tombini dall'asfalto. Intervenire alla fine ci sembra un dispendio economico, anche se non grava sull'amministrazione ma sull'impresa.

E' comunque un dispendio. Pensiamo ora anche al tempo ed intralcio che si creerà per il traffico e le strade bloccate, durante i lavori di riparazione. Troviamo stupefacente che cio' sia accaduto nonostante i controlli e un gruppo di lavoro apposito di cui l'amministrazione si è dotata.

Che fine ha fatto e che risultati ha dato? Questi? Abbiamo anche chiesto come mai l'Assesosre e lo stesso Sindaco non si siano accorti prima di cio'. Sarebbe opportuno che l'Assessore chiarisse ai Cittadini un po' di questi dubbi ed osservazioni.

Nel frattempo - continua Natale - avanziamo una proposta rivoluzionaria nel campo, l'adozione come avviene in molti comuni Udine compresa, del sistema ePART che attraverso internet e il web, anche I phone, permette ai cittadini di diventare i sorveglianti del loro territorio, segnalando tempestivamente tutte le cose che non vanno, dai Lavori Pubblici, alle aiuole devastate, dalla Raccolta differenziata alle perdite idriche etcc..Permettendo così un dialogo diretto e responsabile tra cittadino e amministrazione, sugli interventi e i tempi di relalizzazione.

La proposta l'abbiamo presentata e ci aspettiamo un'apertura in tal senso, una modernizzazione.

Rimarchiamo pero' che la risposta dell'Assessore in merito alla scelta della Ditta esecutrice ci sembra deresponsabilizzante e burocratica. Se fosse come lui dice basterebbe un impiegato qualsiasi al suo posto.

Oppure resta l'altro tema: non è che sovraccarico di incarichi non riesca ad assolverli? Perchè non si distribuiscono meglio tali incarichi e si concentrano su di lui?".


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