Assicurazioni auto false o non rinnovate in incremeto del 40% nella Marsica

La crisi causa principale del fenomeno

28 Febbraio 2014   11:14  

Gli effetti della crsi si ripercuotono immancabilmente in qualsiasi ambito, compreso quello delle assicurazioni auto, senza trascurare nemmeno quello relativo alla manutenzione delle vetture.

Un fenomeno un tempo relativamente poco frequente, cui facevano ricorso più che altro i soliti "furbi a tutti i costi", che invece al giorno d'oggi ha subìto una netta e preoccupante espansione, dato che sempre più automobilisti, anche incensurati, vi fanno ricorso, spesso poiché costretti dalla crisi.

La situazione ha raggiunto picchi a dir poco considerevoli anche nella Marsica, dove secondo i dati raccolti dalla polizia stradale si è registrato in un solo anno un incremento del 40% degli autisti scoperti a fare ricorso ad assicurazioni false o, quantomeno, non rinnovate: per quanto riguarda i soli contrassegni illegali, vi farebbe riorso circa il 15-20% degli autisti. La Polstrada di Avezzano, lo scorso anno, si è trovata a scoprire e perseguire ben 104 casi di questo tipo.

Fabbricarsi un'assicurazione falsa, del resto, non è particolarmente difficile: alcuni fotocopiano a colori i tagliandi scaduti, provvedendo a cambiare la data, chi ricorre a programmi di grafica e chi, invece, si affida a falsari professionisti.

Il rischio però è alto, e qualora si dovesse essere scoperti si rieschierebbero imputazioni alquanto severe, anche più di 1.000 euro, oltre ad un'accusa penale di falso.


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