Aste pubbliche on line, start up per L´Abruzzo con Emilia Romagn

Giovanni D´Amico, assessore regionale alle Riforme istituzionali e autonomie locali (nella foto), ha presentato all´auditorium "Silone" dell´Aquila, l´avvio della sperimentazione telematica delle aste on line, relativa alle procedure di gara rivolte alle pubbliche amministrazioni abruzzesi, conformemente a quanto stabilito dalla finanziaria 2007. L´Abruzzo è la terza regione ad aver avviato questa fase sperimentale, preceduta solo da Emilia Romagna e Sardegna. Hanno partecipato all´evento, in qualità di relatori, Claudio Di Giampietro, dirigente del Servizio appalti pubblici della Regione, e Antonio Macera, direttore Programmazione, risorse umane e finanziarie. "L´obiettivo del sistema telematico dell´asta - spiega D´Amico - è l´ottimizzazione dei prezzi". Iniziata infatti al prezzo base di 335mila euro l´asta telematica ha portato ad un´economia del 25,37 % che è pari a 85mila euro, dopo ben 48 offerte a ribasso. "Un procedimento che comporta maggiore speditezza - ha aggiunto - e trasparenza dell´azione amministrativa e che potrebbe trovare applicazione nei servizi sanitari, sia nell´efficienza dei procedimenti che nel risparmio degli acquisti". "Il prossimo obiettivo - conclude D´Amico - sarà quello di realizzare una centrale di committenza che acquista forniture o servizi ad amministrazioni aggiudicatrici, aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di lavori, forniture o servizi destinati ad amministrazioni o altri enti". Valentina Tenaglia