Aumento imposte locali, il centrodestra propone un'alternativa: "Riduciamo spesa corrente"

Comincia oggi, sugli scranni del Comune di Pescara, l'attesa e quasi certamente lunga discussione in merito all'aumento delle aliquote delle imposte locali deciso dall'amministrazione.

L'opposizione di centrodestra, tuttavia, non intende rassegnarsi a quella che, nelle attese, viene percepita come una autentica stangata fiscale, tanto da avere intrapreso una caccia a qualsiasi possibile alternativa che, a quanto risulta, potrebbe aver già prodotto qualche risultato.

I gruppi consiliari di FI, Ncd e Pescara futura, da quel che risulta, sembrano infatti aver reperito un tesoretto di più di 3,6 milioni di euro tramite l'analisi dettagliata di varie voci di spesa dell'ente. In altri termini, il centrodestra ha avanzato la proposta di razionalizzazione della la spesa corrente, in modo tale da rinvenire ugualmente risorse economiche senza dover procedere all'aumento delle aliquote.

La proposta verrà dibattuta, insieme a tutte le altre, nei tre giorni di consiglio straordinario indetti dal sindaco Marco Alessandrini per determinare le aliquote, mentre nel frattempo tra le fila dell'opposizione non si placano le polemiche: al riguardo, il capogruppo FI Vincenzo Antonelli ha affermato come "ci hanno accusato di aver lasciato un buco di bilancio ma abbiamo dimostrato che non è così. Al contrario, nel 2013 non abbiamo acceso neanche un mutuo per finanziare opere pubbliche".