Aumenti in vista nel servizio di trasporto pubblico locale.
Aumenti contenuti, dice il Comune, ma pur sempre aumenti che, di questi tempi, non sono certo ben accetti dagli utenti.
Dal primo ottobre aumenteranno di 10 centesimi il biglietto di corsa semplice e quello orario, rispettivamente da 90 centesimi ad un euro, e da 1,10 euro ad 1,20 euro; di 2,20 euro l'abbonamento mensile ordinario, di 20 centesimi di euro il biglietto giornaliero, da 2,10 euro a 2,30 euro.
Consistente l'aumento degli abbonamenti annuali per gli studenti, che passano da 161 euro a 177,10, aumenti quindi che non risparmiano neppure gli scolari, ovvero i loro genitori, per i quali l'aumento è rilevante nel caso di più figli, ma il sindaco Massimo Cialente si giustifica affermando che con i maggiori introiti saranno potenziate le corse.
Si attende, nel frattempo, l'insediamento del nuovo governo regionale, dal quale il Comune pretende il riconoscimento degli emolumenti corrispondenti ad un milione di chilometri, mai corrisposti.
(MS)