Banca Popolare di Vicenza acquisice BCF

Il cda di Banca Popolare di Vicenza Società Cooperativa per Azioni ha deliberato di procedere ad una operazione di acquisizione del controllo di maggioranza assoluta della Banca di Credito dei Farmacisti, azienda operante nelle Marche ed in Abruzzo. L'operazione, rende noto l'istituto di credito, sarà effettuata «laddove l'aumento di capitale di BCF attualmente in corso - che prevede l'emissione di complessive n. 35.089 azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti ad un prezzo unitario, pari al valore nominale, di 341,99 per un controvalore massimo complessivo di 12 milioni circa - restasse inoptato per una sua parte significativa». In tal caso Banca Popolare di Vicenza procederà alla sottoscrizione delle azioni rimaste inoptate da parte degli attuali azionisti. Per il buon esito dell'operazione, Banca Popolare di Vicenza procederà all'acquisto di ulteriori partecipazioni da alcuni soci di BCF con i quali sono attualmente in corso contatti. L'acquisizione del controllo di maggioranza della Banca di Credito dei Farmacisti, sottoposta dal 26 marzo 2010 alla procedura di amministrazione straordinaria, consentirà a Banca Popolare di Vicenza - già presente nel comparto dei servizi finanziari al mondo «Farma» tramite la controllata Farbanca e la partecipata Farmanuova - di stabilire importanti relazioni con una compagine sociale composta da 190 soci, in prevalenza farmacisti, nonchè di sviluppare ulteriormente i rapporti con la clientela della BCF. L'acquisizione consentirà poi di ampliare la presenza geografica del Gruppo in Abruzzo e nelle Marche, aree di potenziale interesse attualmente non presidiate.