Baroni: "Si vince e si perde tutti insieme"

Dopo la corroborante vittoria contro la V. Entella, il Pescara è tornato al lavoro martedì con l’obbiettivo di preparare al meglio la sfida di domenica allo “Scida” di Crotone contro i pitagorici.

Sicuri assenti per il Pescara saranno Zuparic, Bjarnason e Boldor, alle prese con le convocazioni dello loro rispettive nazionali. Si spera nel recupero di Salamon.

Proprio il tecnico Baroni, nella giornata odierna al termine dell’allenamento che si è svolto a porte chiuse al “Poggio degli Ulivi”, è tornato a parlare soffermandosi sulla gara vinta contro i liguri e su alcune scelte tecniche: “Le condizioni di Salamon sono ancora da valutare. Abbiamo tenuto Caprari a riposo dopo uno scontro di gioco. Non penso di proporre Maniero e Melchiorri insieme dal primo minuto: perderemmo equilibrio passando dal 4-3-3 al 4-2-2, Melchiorri ha il piglio per giocare da punta centrale piuttosto che da esterno d’attacco – il tecnico di Firenze spende sue parole per Pesoli, al centro di alcune polemiche in questo inizio di stagione – il ragazzo deve ritrovare tranquillità: ha passato momenti difficili, ed io ho cercato di motivarlo, e gli ho raccontato alcune situazioni che mi sono capitate durante la mia carriera da calciatore. Siamo un gruppo. Si vince e si perde tutti insieme. Dobbiamo ragionare da squadra.” Tornando alla gara contro i liguri, sentenzia: “Si è parlato molto dell’espulsione, ma la mia squadra ha avuto il merito di avere pazienza, dopo un inizio nel quale eravamo stati contratti. Contro i liguri non abbiamo mai subìto. Ora tutte le nostre attenzioni sono rivolte alla sfida contro il Crotone, partita difficilissima dove dovremo confermare i progressi fino a qui avuti.”

Intanto sul sito ufficiale della V. Entella, è comparsa una nota dove il difensore Rinaudo si scusa del colpo sferrato in pieno viso a Maniero con tutti, ma tranne con il diretto interessato: "Vorrei esprimere il mio dispiacere per aver lasciato la squadra in 10 in un momento cruciale della partita e la cosa che più mi rattrista è non poter dare il mio contributo nelle prossime tre gare. Sono consapevole che un giocatore della mia esperienza non debba commettere certi errori. Le mie scuse sono rivolte a tutte le componenti dell'Entella: compagni, staff, società e tifosi". Queste le parole con cui i difensore, squalificate per tre turni in seguito all’episodio, si scusa per il poco garbato gesto.

Christian Barisani