20 Febbraio 2011 22:30
A Teramo Bennet Cantù batte Bancatercas Teramo 96-69 (22-21, 42-42,63-58).
Non bastano tre quarti alla Banca Tercas per aver la meglio della Bennet Cantù che si impone al PalaScapriano con il finale di 96-69. Fino a quando i biancorossi hanno avuto birra in corpo, hanno reso difficile la vita alla seconda della classe, fresca finalista di Coppa Italia. Ramagli manda in campo il quintetto annunciato, Zoroski, Diener, De La Fuente, Davis, Fletcher con il nuovo acquisto Fultz ai box per infortunio. Trinchieri dalla parte opposta risponde con Green , Mazzarino, Micov, Leunen e Ortener. Dirigono, davanti a circa 3000 spettatori, Sabetta, Lo Guzzo e Lanzarini. Prima della gara viene osservato un minuto di raccoglimento per due amici della Teramo basket scomparsi di recente, Forcella e Marcellini.
La gara si apre subito con Cantù che risponde colpo su colpo agli errori biancorossi. Dopo appena due minuti si è 9-0 per gli ospiti. La reazione però non tarda ad arrivare e con Fletcher e Zoroski, Teramo piazza un parziale di 12-3. Cantù contiene il ritorno della banca Tercas ed al mini intervallo gli ospiti sono sopra solo di uno 22-21. Nel secondo quarto regna l’equilibrio in campo. Markoishvili tiene avanti Cantù, ma i biancorossi restano in scia con un grande Boscagin e con il buono impatto sulla gara di Rullo. Teramo si aggiudica il quarto 21-20 e resta incollato ai lombardi. Al riposo il tabellone segna 42-42.
Nel terzo periodo le due squadre continuano a bersagliare il canestro. Teramo e Cantù si sorpassano a vicenda, ma nel finale di quarto, Mazzarino e Markoishvili con alcune conclusioni dalla linea dei 6,75, fissano il parziale 16-21, con i lomabrdi che vanno avanti, all’intervallo del terzo periodo 63-58. Nella quarta ed ultima frazione alla Banca Tercas manca la lucidità necessaria. Cantù scappa (+12) 60-72 con tre triple di Mazzarino, fino ad arrivare al + 16. La banca Tercas non ha più birra in corpo e non può reagire. Cantù chiude 96-69 a proprio favore, grazie all’ultimo quarto giocato in maniere sostanziosa dalla distanza. Teramo si lecca nuovamente le ferite. La squadra ha dimostrato per tre quarti di reggere il confronto. Recuperando fisicamente i vari Diener, De La Fuente, Davis ed il nuovo acquisto Fultz, i biancorossi potranno lottare fino alla fine per la salvezza. Si volta pagina, domenica c’è Pesaro: è un’altra storia.
Bancatercas: Zoroski 20, Ricci ne, Boscagin 10, Lulli ne, De La Fuente 2, Diener 14, Martelli ne, Davis 3, Young 1, Rullo 3, Polonara, Fletcher 16. All. Ramagli
Bennet: Micov 8, Ortner 12, Markoishvili 16, Leunen 12, Marconato, Mazzarino 26, Mian ne, Diviach, Tabu 17, Maspero, Abass, Green 5. All. Trinchieri
Arbitri: Sabetta. Lo Guzzo, Lanzarini
Note: tiri liberi: Teramo 18/30, Cantù 10/12; tiri da tre: Teramo 5/17, Cantù 16/27; rimbalzi: Teramo 30, Cantù 32; usciti per 5 falli: Micov (40'). Spettatori: circa 3.100 (incasso non comunicato).
