Belen e Barbara D’Urso, la polemica senza fine continua su Striscia la Notizia e sui giornali
Belen: "Lei non è stata censurata quando ha attaccato me, io sì"
24 Ottobre 2013 12:15
La polemica tra Belen Rodriguez e Barbara D'Urso, dopo la censura dell'intervista doppia alle «Iene» non finirà mai.
Nell'intervista incriminata, la showgirl argentina ha lanciato un «vaffa....» a Barbara D'Urso per il modo in cui a "Pomeriggio cinque" e "Domenica live" è stato criticato il suo matrimonio con Stefano di Martino.
Le accuse sono state ribadite dall'argentina a Striscia la Notizia durante la consegna del "Tapiro d'Oro" da parte dell'inviato Valerio Staffelli.
Striscia la Notizia infatti non ha esitato a consegnare subito a Belén Rodriguez il famoso premio per gli “attapirati” di tutta Italia, ma l'ascia di guerra non sembra affatto deposta.
Belen ha infatti lanciato un appello alla “signora” D’Urso che di certo non voleva essere un segno di pace:
Non so…la ninna nanna…sennò gliela cantavo, così si addormenta in pace. La mia era ironia – spiega Belen – lei non l’ha saputa cogliere. Non si può censurare un vaffa, è libertà di parola…
Secondo Belen i fatti sarebbero andati così, anche se ha ammesso di non aver ancora capito il motivo preciso della ‘sparizione’ del video:
Ha fatto una riunione (Barbara D’Urso, ndr) nei piani alti. (Altrimenti, ndr) Avrebbe querelato…sia Mediaset…che la sottoscritta
Poi, come se non bastasse, Belen risponde alla D’Urso sulla questione affrontata negli studi Mediaset sui presunti pranzi di “serie A” e “serie B” al matrimonio di Belen-De Martino:
I musicisti hanno mangiato. Loro stavano facendo lo show. Era complicato farli stare al tavolo degli sposi, stavano lavorando. Li pagavamo pure. Hanno mangiato prima, solo che i tavoli non erano apparecchiati
GUARDA IL VIDEO DELLA CONSEGNA DEL TAPIRO A BELEN RODRIGUEZ:
Dopo aver ascoltato la versione dell’attapirata Belen, Staffelli ha dato voce giustamente anche a Barbara D'Urso, la quale ha esordito così:
Non mi va di fare polemica sul nulla; polemica sul nulla non si fa.
La conduttrice ha poi spiegato che “si è fatto un talk come tutti i programmi televisivi sul fatto di cronaca della settimana” e che in esso, come sempre succede, “ci sono persone a favore, persone contro”:
Io sono neutra in genere. Ma perché dobbiamo polemizzare sul nulla?
Sulla questione della rimozione dell’intervista doppia di Belen e De Martino dal sito ufficiale de Le Iene, ha smentito di esserne responsabile:
Io non ho mai fatto né tagliare, né censurare, né asportare…. sono stati i legali di Mediaset a ritenere che quel video fosse diffamatorio
La rabbia per il "vaffa....." pronunciato da Belen appare evidente:
A te piacerebbe prenderti un vaffa? Ai miei figli no, nemmeno a me
La nota conduttrice di "Pomeriggio 5" e "Domenica Live", in fine, non ha escluso azioni legali contro la collega:
Non ho fatto togliere niente, c’è libertà. Poi uno decide, dice delle cose e, se è il caso, paga le conseguenze.
GUARDA IL VIDEO DELLA CONSEGNA DEL TAPIRO ALLA D'URSO:
Successivamente in un comunicato la D'Urso ha fatto sapere:
"Se fino a oggi non ho detto nulla in in merito alle gravi offese rivoltemi da Belen Rodriguez. Questo perchè non rientra nel mio stile cavalcare mediaticamente simili polemiche. Mi trovo costretta a farlo perchè ieri la signora Rodriguez ha dichiarato a »Striscia la Notizia« che io avrei fatto censurare il suo video sui siti di Mediaset»....mai in vita mia ho chiesto di tagliare o censurare qualcuno o qualcosa perchè sono convinta che ognuno debba assumersi le sue responsabilità. Anche, se del caso, nei luoghi a ciò deputati. Se l'azienda ha inteso ritirare il video in questione dai propri siti lo ha fatto per decisione propria, perchè ne ha ritenuto diffamatorio il contenuto. Io, invece, non presenterò alcuna querela contro la signora Rodriguez proprio per l'amore che nutro per Mediaset che potrebbe essere coinvolta in un eventuale procedimento. Non posso però non notare che è molto facile offendermi attraverso le reti televisive dell'azienda per cui lavoro - e che quotidianamente con orgoglio rappresento - ben sapendo che non farei mai nulla per danneggiarli."
Così Belen Rodriguez oggi, attraverso le pagine del settimanale "Chi", replica alle affermazioni della conduttrice di Pomeriggio 5.
La mia intervista doppia alle Iene non era fatta contro la D'Urso, era fatta per parlare del matrimonio, il «vaffa» non è un reato, se punti il dito su una persona senza conoscerla ti devi aspettare la risposta, non puoi pretendere di avere libertà di parola e non accettare la replica. Non sono certo la prima a essersela presa con lei, ho rappresentato i tanti che l'avrebbero fatto ma si sono poi tirati indietro. La legge deve essere uguale per tutti: anch'io, allora, avrei avuto diritto alla censura di certi attacchi della D'Urso.
L'argentina proprio non digerisce la censura che lei stesso definisce "abbastanza scandalosa":
Abbastanza scandalosa la censura del video, le puntate di «Pomeriggio cinque» e «Domenica live» dedicate al mio matrimonio erano una continua diffamazione subliminale, la D'Urso mi ha dato indirettamente della scostumata: non mi ha mandato a quel paese ma avrei preferito che lo avesse fatto, sarebbe stata più sincera. Non va limitata la libertà di pensiero e non si devono fare delle differenze, lei non è stata censurata quando ha attaccato me, io sì. Quando una persona fa quello che ha fatto lei si deve prendere la responsabilità. Si è cercato il marcio nel mio matrimonio per farmi sembrare un'insensibile che non rispetta chi lavora. E mi sono sentita dire che non credo nei sacramenti e che non ho rispetto della chiesa e della cerimonia.
Secondo voi da che parte stà la verità?
E soprattutto, alla fine, chi avrà la meglio su questa storia?.... se mai ci sarà una fine!
