Berghella: "Quattro iniziative per migliorare la qualità della vita di Pescara"
Migliorare la qualità della vita di una città caotica come Pescara non é facile, ma neanche impossibile: basterebbe mettere in atto poche ma efficaci contromisure.
E' questa, in sintesi, l'opinione del consigliere comunale Vincenzo Berghella, attuale presidente della Commissione Sanità, da tempo autore di numerose proposte atte a favorire una maggiore vivibilità del capoluogo adriatico.
"Nel corso degli anni, la Commissione Sanità ha molte volte affrontato tale tema, ed io stesso, insieme al compianto Glauco Torlontano, ho sempre cercato di fare il possibile in tal senso tramite l'attività in Comune", ha affermato Berghella, che ha poi precisato come "un'ottima base di partenza per migliorare la qualità della vita di questa città consisterebbe nell'attuare quattro semplici iniziative".
La prima di tali iniziative riguarderebbe "il nuovo pronto soccorso dell'ospedale civile cittadino, con ingresso in via Fonte Romana, una struttura che garantirebbe un netto salto di qualità nel servizio sanitario, con nuove apparecchiature ed ulteriori possibilità di ricovero. La gara d'appalto dovrebbe partire il prossimo 10 maggio e, in base ai calcoli effettuati, a fronte di un investimento complessivo di circa 2,3 milioni di euro, la Asl cittadina avrebbe garantito un risparmio complessivo in termini di ricovero di circa 15 milioni di euro all'anno".
Un'altra grave piaga dal punto di vista igienico-sanitario é rappresentata dal gran numero di piccioni presenti in città, "che stiamo già combattendo grazie ad un prodotto che ne sterilizza le uova, che ha già fatto scendere il numero di tali volatili da circa 3.500 a 1.000, anche se per arrivare ad un livello fisiologico accettabile puntiamo ad abbassarlo ulteriormente a 400 unità al massimo".
Un drastico intervento sarebbe necessario anche per ridurre il tasso di inquinamento provocato dal traffico veicolare nel centro cittadino, "che potrebbe essere risolto alla radice, in maniera anche relativamente economica, tramite la costruzione di un parcheggio multipiano in alluminio di circa 800 posti, per incoraggiare residenti ed automobilisti a non sostare i mezzi di non dover sostare a tutti i costi in maniera selvaggia nelle vie del centro, a tutto vantaggio per l'inquinamento".
La questione più urgente ed antipatica, tuttavia, resta probabilmente quella relativa alle antenne di San Silvestro, da anni al centro di una contesa di non facile soluzione tra il Comune e varie emittenti radio-televisive, per via dei numerosi casi di tumore nella zona. "Da circa 20 anni ci si occupa di tale problema, ma non sono mai state trovate soluzioni soddisfacenti. Ormai consapevoli delle difficoltà, anche economiche, che comporterebbe una delocalizzazione delle antenne, vi sarebbe, a parere della Commissione, un'altra soluzione praticabile, anche meno onerosa", ha proposto il consigliere, "ossia quella di portare tutte le antenne radio con un unico traliccio ad almeno 200 metri d'altezza ed invece spostare le frequenze televisive direttamente sul satellite. A prescindere dal fatto che, in effetti, anche se é facile presumerlo, non vi é alcuno studio che dimostri con assoluta certezza l'incidenza delle antenne con i casi di gravi malattie che hanno colpito numerosi residenti della contrada".
Soluzioni ragionevoli, che Berghella ha infine detto di essere pronto, insieme al resto della Commissione, a presentare al più presto in consiglio tramite un ordine del giorno, atto soprattutto a trovare una soluzione all'annosa questione di San Silvestro.
Lorenzo Ciccarelli
