Silvio Berlusconi di nuovo in Abruzzo. Il premier e' arrivato a L'Aquila per visitare, seguito dal pulmino di cameraman, i cantieri di Bazzano, dove ha issato una bandiera italiana e una della Protezione civile sul tetto di due dei moduli abitativi in via di completamento.
Àd attendere, prima al cantiere di Cese di Preturo, poi fuori la caserma della guardia di Finanza anche sfollati aderenti ai comitati cittadini, pronti a contestare il premier, che però non sono riusciti ad incrociarlo nella sua visita
À seguire la conferenza stampa. "Abbiamo fatto - esordisce il premier - una verifica su tutte le persone che dovranno avere una casa. Al momento ci sono 19632 persone negli alberghi, 9600 persone in case private, nelle tende ce ne sono circa 20milà "C'e' un numero impressionante di persone a cui dare un tetto", prosegue Berlusconi che annuncia un censimento per l'assegnazione degli alloggi. Il censimento comincerà' il primo di agosto, riservato a sfollati residenti nel capoluogo con case gravemente danneggiate o in zona rossa. "Ciascuna famiglia - osserva il presidente del Consiglio - potrà' indicare la scelta che preferisce". La prima scelta e' per gli appartamenti del piano C.À.S.E. in avanzata costruzione. Ci sono – specifica il premier - 11 cantieri aperti con alloggi per 15mila persone". La seconda scelta e' "per gli appartamenti sfitti che - spiega ancora Berlusconi - gestiremo a nostre spese, si tratta di 4000 persone". Poi ci sarà un contributo mensile "per chi preferisce stare da amici", circa 600 euro al mese. Infine "2300 villette per 7mila persone". "Il totale delle persone che avrà una casa - riassume Berlusconi - entro il 30 di novembre o al massimo dicembre e' di 30mila. E' una operazione mai accaduta nel mondo", conclude il presidente del consiglio.
Per i terremotati nelle tendopoli, racconta ancora il presidente del Consiglio, continuano le attivita' ludiche. Sono previsti, tra l'altro, anche concerti di diversi artisti, come Arbore e Baglioni''.
