L'intero pomeriggio a palazzo dell'Emiciclo è stato impegnato dal dibattito sulla manovra finanziaria. L'opposizione ha ribadito la sua contrarietà ai tagli in settori strategici proprio in un momento di crisi, in particolare nel sociale, cultura, attività produttive, agricoltura. I relatori della maggioranza, e anche il presidente Chiodi intervenuto al termine del dibattito, hanno ribadito che questa non è certo la finanziaria dei sogni, ma è l'unica possibile in questo momento di crisi, e considerato l'indebitamento record della regione. Non resta dunque che affidarsi ai fondi europei e statali, comunque consistenti, e alle riforme.
Il voto è previsto in nottata al massimo domani mattina. Salvo clamorose sorprese. I lavori sono stati sospesi per una riunione di maggioranza nel tardo pomeriggio proprio per evitare la funesta pioggia di centinaia di emendamenti.
E a proposito di emendamenti, Rifondazione Comunista e Italia dei valori esprimono soddisfazione per quello approvato ieri, e che prevede che l'acqua in Abruzzo venga dichiarata servizio privo di rilevanza economica e, quindi, sottratto agli obblighi di privatizzazione contenuti nel recente decreto.
Una notizia positiva, questa volta sul fronte della ricostruzione, viene data dallo stesso presidente Gianni Chiodi in aula: Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il sottosegretario Gianni Letta sosterranno la candidatura della città dell'Aquila a Capitale europea della cultura nel 2019. "Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il sottosegretario Gianni Letta sosterranno la candidatura della citta' dell'Aquila a Capitale europea della cultura". Il presidente Chiodi ha infatti spiegato che all'inizio di settembre, su indicazione dell'assessore alla Cultura Mauro Di Dalmazio, aveva inviato al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi una richiesta in tal senso. La risposta da Palazzo Chigi e' arrivata solo dopo pochi giorni e Gianni Letta, a nome di Berlusconi, parla di "iniziativa eccellente". "In passato - aggiunge Letta - hanno ricevuto tale investitura importanti citta' italiane come Firenze, Bologna e Genova ed un'eventuale nomina dell'Aquila rappresenterebbe, dopo il G8, un'ulteriore vetrina internazionale di grande rilevanza per la citta' stessa e per il suo territorio". Nella lettera, inoltre, Letta specificava che il bando ufficiale per scegliere la Capitale europea della cultura nel 2019 verra' pubblicato dal Governo nel 2012. Il presidente della Regione ha reso noto la sua iniziativa insieme con l'assessore Di Dalmazio dopo che il consigliere regionale Carlo Costantini ha presentato un emendamento alla Finanziaria per L'Aquila Capitale europea della cultura. "Apprezzo molto l'iniziativa di Costantini - ha detto Chiodi - perche' essa s'inserisce perfettamente in un percorso che con Di Dalmazio ho avviato lo scorso settembre"
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