Bilancio e OO. PP., Pignoli: "Fli ha presentato 600 emendamenti"

"Se non approvati attueremo ostruzionismo"

22 Novembre 2013   14:35  

"Come Gruppo di Futuro e Libertà per l'Italia, abbiamo provveduto a presentare, oggi, ultimo giorno utile, seicento emendamenti per il Bilancio e dieci per il Piano Triennale per le Opere Pubbliche".

Lo ha detto il capogruppo Massimiliano Pignoli, che ha così motivato l'iniziativa: "Assieme ai consiglieri Giuseppe Bruno, Renato Ranieri e Daniela Arcieri Mastromattei, così facendo vogliamo dare un segnale di discontinuità nei confronti di una Amministrazione Comunale che nulla
o quasi ha fatto in questi quattro anni e mezzo di governo. Daremo
battaglia in Aula, anche se manca poco più di un mese al 31 dicembre, per far si poi che possa essere approvato in Consiglio Comunale un Bilancio più equo e che preveda fondi adeguati per le persone bisognose, dopo i tagli indiscriminati apportati negli ultimi anni. La nostra priorità resta quella di garantire le fasce deboli dei disoccupati, inoccupati, pensionati e giovani famiglie troppo spesso bistrattate".

"Per quanto riguarda il Piano Triennale delle Opere Pubbliche" – ha aggiunto Pignoli - "abbiamo spostato la nostra attenzione sulle zone periferiche della città dove l'Amministrazione di centro-destra è stata quasi totalmente assente. La nostra richiesta riguarda interventi urgenti nei quartieri di Pescara Colli, Portanuova, San Donato e Villa del Fuoco dove la situazione è a dir poco critica. Se non saranno approvati i nostri emendamenti sia per il Bilancio che per il Triennale delle Opere Pubbliche, che sono per i cittadini bisognosi da una parte e per la tutela delle periferie dall’altra, saremo costretti, nostro malgrado, a ricorrere allo strumento dell'ostruzionismo continuo fino a quando non raggiungeremo gli obiettivi prefissati, che sono anche quelli dei cittadini pescaresi".


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