Bilancio virtuoso o farlocco? Pareri opposti in consiglio prima della battaglia in aula

Avrà inizio alle 15 di oggi pomeriggio, salvo l'ennesimo rinvio, il consiglio regionale che dovrà approvare il bilancio 2014. Entro e non oltre la mezzanotte del 31 dicembre.

In mattinata si è tenuta una lunga riunione di giunta. 

La partita non si giocherà tanto sulle singoli capitoli del bilancio,  con ben 292 emendamenti depositati. Quanto sulla legittimità stessa dello stesso.

Al nostro microfono il consigliere Idv Cesare D'Alessandro ribadisce la linea che buona parte dell'opposizione sosterrà in aula:  impedire l'approvazione di un bilancio ritenuto farlocco e andare in esercizio provvisorio. 

Secondo D' Alessandro la Corte dei Conti con nota del 18 dicembre ritiene inadempiente la Regione per il mancato invio dei rendiconti consuntivi fermi all’anno 2010, cosa che non ha consentito alla Corte di verificare il rispetto degli obiettivi annuali posti dal patto di stabilità interno, la sostenibilità dell’indebitamento e l’assenza di irregolarità capaci di pregiudicare gli equilibri economico-finanziari.

''Non abbiamo rispettato ciò che ci chiedeva la corte dei conti – attacca D'Alesandro - non abbiamo i consuntivi del 2011 e 2012 e dunque non possiamo sapere se andiamo ad approvare un bilancio reale o taroccato, con coperture inesistenti. Il minore dei mali è dunque andare in esercizio provvisorio, e approvare il bilancio a gennaio previa seria verifica dei conti''

Gli risponde il presidente della commissione bilancio Emilio Nasuti, consigliere di maggioranza eletto con il Pdl ed ora al gruppo misto: 'Il bilancio è in regola - assicura-  la prescrizione principale della Corte dei Conti, ovvero il non impegnare gli avanzi di amministrazione, è stata rispettata. I consuntivi 2011 e 2012 saranno messi a punto tra qualche settimana ma questo non impedisce l'approvazione del bilancio. E aggiunge: ''L'esercizio provvisorio sarebbe un sventura perché non potranno ridurre le tasse e dare risposte urgenti ai cittadini, impegnando le risorse adeguato soprattutto sociale''

Di clamorosa bugia della minoranza parla anche il consigliere Pdl-Forza Italia Ricardo Chiavaroli a prpostio del presunta falsità del bilancio, e poi fa chiarezza sul buco presunto di 23 milioni di euro di mancati entrate fiscali: ''E' solo una questione tecnica, una differenza di notifica tra gli uffici regionali e quelli del governo''

Il consigliere di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo torna alla carica sul taglio dei costi della politica, riproponendo la riduzione del 50% del vitalizio degli ex-consiglieri regionali che percepisco anche il vitalizio da ex-parlamentari. E una riduzione di stipendio per consiglieri ed assessori.

Filippo TRonca