Bimbo di Valle Castellana, il papà: "Abbiamo presentato ricorso in Cassazione"

"Non sono mai stato tanto tempo senza di lui e ora lo sento spesso, ma non so dov'è”. Parla Yuri D’Angelo il papà, ormai disperato, del piccolo che con lui era scomparso da Valle Castellana. Il papà lo aveva pertanto con sé per non vederselo strappare definitivamente. Ora però il bambino è lontanissimo dal padre e da tre settimane non si vedono.

Felice Franchi, l’avvocato difensore di Yuri  annuncia battaglia.

L'unica speranza al momento è il ricorso in Cassazione, presentato nei giorni scorsi, ma i tempi non sono brevissimi (si va dai sei agli otto mesi per la decisione). In Cassazione l’avvocato Franchi proverà a ribaltare la decisione del Tribunale dei Minori di Ancona che, nel luglio scorso, aveva disposto il rimpatrio in Grecia del bimbo. A Febbraio la sentenza divenne definitiva e spinse Yuri ad allontanarsi col il figlio per quindici giorni dopo aver detto alla madre di voler andare a “fare un giro ad Ascoli.” La parola fine in questa vicenda non è ancora arrivata ma il 29enne non ha l’aria di chi si rassegna.