Bond argentini: cause a rischio prescrizione. Altroconsumo consiglia

Sulla possibile prescrizione delle cause contro le banche per i Bond argentini, interviene Altroconsumo che, in una nota, spiega agli investori vittime del crac nel Paese sudamericano, come conviene comportarsi. Qualcuno - fa sapere l´associazione di consumatori-rivista - dice che il 23 dicembre prossimo, a cinque anni dal default argentino, scatta la prescrizione per le cause alle banche. Secondo noi non è così, tuttavia meglio mettersi al riparo: ecco come fare per non perdere il diritto a portare in tribunale la vostra banca qualora il ricorso all´Icsid non vada a buon fine. Il tempo sana tutti i mali, o almeno così si dice. La stessa cosa potrebbe anche capitare per le obbligazioni argentine. Le banche che vi hanno venduto le obbligazioni del Paese sudamericano (nella foto, il presidente Nestor Kirchner col collega venezuelano Hugo Chavez, che ha aiutato molto l´Argentina acquistando i bond) senza rispettare tutte le formalità previste dalla legge, e che per questo sono passibili di dovervi restituire, loro in prima persona, il capitale investito, per il solo fatto che il tempo passi senza che le si sia portate in tribunale, potrebbero farla franca per sempre. Ecco come riportare a zero le lancette del tempo. Ad aprile vi avevamo suggerito di aderire al ricorso che le banche, attraverso la Task force argentina (Tfa), avrebbero fatto per conto dei risparmiatori italiani presso il tribunale arbitrale dell´Icsid nei confronti della Repubblica argentina. Purtroppo non vi sono certezze riguardo alla durata e all´esito di questa procedura, ma i tempi si prospettano lunghi, così lunghi da poter far scattare la prescrizione, ovvero il diritto a esser dimenticate. Il problema che sorge è che finché si sta dentro il ricorso Icsid non si può intentare causa alla banca e per fare causa alla banca, nel caso in cui il ricorso Icsid andasse male, è fondamentale che non si sia prescritto il vostro diritto ad agire in giudizio. Occorre, dunque, trovare una soluzione. Cavilli e procedure: I moduli che avete firmato per aderire al ricorso all´Icsid vietano la partecipazione al ricorso a chi ha avviato o avvii un´azione legale alla banca che gli ha venduto i titoli. Per questo noi non diciamo (per ora) a chi ha aderito al ricorso di far causa alla banca, ma di non compromettersi la possibilità di farlo se l´esito dell´arbitrato Icsid sarà negativo o qualora si cambi idea. Riteniamo anche che l´invio di una lettera interruttiva della prescrizione alla banca non possa essere considerato un´azione legale incompatibile con l´adesione all´Icsid. Tre situazioni, tre strategie: Chi non ha aderito all´Icsid e ha già mandato una lettera di contestazione alla propria banca (tipo quella che trovate a seguire) non deve far nulla: quella lettera ha interrotto il decorso della prescrizione. Come minimo per altri cinque anni dalla data del vostro invio la presrizione non scatta. Chi non ha aderito al ricorso e non ha ancora mandato la lettera deve invece affrettarsi a inviarla mediante raccomandata a/r entro il 23 dicembre, omettendo le ultime righe (da pur ritenendo... a ...per meglio tutelare i miei diritti). Chi ha aderito al ricorso Icsid deve inviare alla banca (per intero e mediante raccomandata a/r) la lettera che trovate a seguire entro il 23 dicembre. Compilare la lettera è facile - conclude Altroconsumo - basta che abbiate con voi i dati sui titoli argentini che avete acquistato comprensivi di importo, di data di acquisto e di nome della filiale presso cui li avete acquistati. Lì trovate nelle contabili di acquisto e negli estratti conto. Nel caso abbiate acquistato questi titoli a più riprese, vi converrà specificare ogni singola data in cui avete fatto gli acquisti, ma vi basterà indicare nella lettera la somma complessiva degli importi investiti (ossia del prezzo che avete pagato, non del valore nominale dei titoli). A fornire dati più precisi (nome del titolo, codice Isin e via dicendo) ci penseranno i documenti che allegherete, in particolar modo la copia (la copia vi raccomandiamo, gli originali custoditeli sempre voi!) della contabile di acquisto. Se nel corso del tempo avete cambiato banca, la lettera la dovete mandare non alla vostra attuale banca, ma a quella che originariamante vi ha venduto i titoli. Ecco la lettera tipo suggerita da Altroconsumo: Mittente (nome, cognome e indirizzo) Luogo e data Spett. (denominazione e indirizzo della banca) Oggetto: obbligazioni argentine. Il sottoscritto..., nato a... il ..., residente in..., in data... sottoscriveva presso la Vostra filiale di..., su consiglio del personale della Vostra banca, obbligazioni argentine per un importo di euro ... Tali obbligazioni non costituivano un investimento adeguato al mio profilo di investitore e sono state collocate da parte Vostra in palese violazione di alcune norme del Tuf (in primis dell´art.21) e del regolamento Consob n.11522/98. A seguito del default dello Stato argentino non mi è stato rimborsato quanto investito; a oggi pertanto ho interamente perso la suddetta somma di euro... In virtù di quanto sopra esposto, con la presente Vi richiedo il risarcimento dei danni tutti da me subiti in conseguenza della sottoscrizione dei predetti titoli obbligazionari, danni che sono quantificabili quantomeno nella somma di euro... pari alla somma investita nei suddetti titoli, oltre agli interessi. La presente vale quindi come messa in mora e interruzione di ogni termine di prescrizione ai sensi di legge. Pur ritenendo quanto sopra, al solo fine di addivenire a una rapida e positiva soluzione della vicenda ho aderito al ricorso alla procedura di arbitrato presso l´International centre for the settlement of investment disputes (Icsid) avviata dalla Tfa, senza promuovere alcuna azione legale, di nessun genere, nei Vostri confronti. Nel ribadire la mia piena adesione alla suddetta procedura arbitrale attualmente in corso, mi riservo, comunque, nella denegata ipotesi di esito negativo del predetto ricorso all´Icsid o per qualsivoglia altro motivo (previo ritiro del mandato conferito alla Tfa), di adire le vie legali per meglio tutelare i miei diritti. Distinti saluti. Allega: -copia contabile d´acquisto; -situazione deposito titoli aggiornata.