Bufera sulla Poverini: un intero reparto d'ospedale riservato a lei per una piccola operazione

Nel Lazio sono a rischio di cancellazione la metà dei posti letto, è aumentata l'irpef per pagare i debiti della sanità, ma i disservizi aumentano. i cittadini comuni sono in particolare esasperati dalle liste d'attesa lunghissime.

Ma se la paziente è invece la presidente Renata Polverini allora anche la sanità laziale in bancarotta si trasforma in un piccolo paradiso di efficenza e graziosa attenzione per l'utente.  

Per sottoporsi a un piccolo intervento chirurgico infatti l'ospedale Sant'Andrea le ha riservato un intero reparto, con trenta posti letto, gli ha garantito  un'assistenza di tre infermiere 24 ore su 24.  

Scrive a tal proposto Paese sera: 

''La notizia rimbalza sul web e arriva anche nel mondo politico. Il primo consigliere regionale a reagire è Enzo Foschi, esponente del Partito democratico: "Se le indiscrezioni che dipingono un intero ospedale o qualsiasi servizio della presidente della Regione fossero confermate - attacca - ci troveremmo davanti a un’inconcepibile arroganza del potere, saremmo di fronte a uno scandalo intollerabile".

Annuncia pertanto "un’interrogazione urgente perché ogni passaggio di questa sconcertante vicenda venga chiarito con dovizia di particolari. Non possono esserci disparità di trattamento, soprattutto se parliamo di diritto alla salute. Il tempo dei privilegi è finito”.

Un caso grave, in tempo di tagli, di sacrifici dei cittadini e di spending review."Come il papa al Gemelli", osservano i cittadini indignati sul web. E ancora: "Senza vergogna, con i posti letto che non ci sono lei ne approfitta". E c'è anche, tra le centinaia di commenti, chi sceglie la strada dell'ironia: "Povera Polverini... non la pensavo così grassa da dover occupare un intero reparto".