Bungee jumping alla riscossa: riapre dopo quasi 20 anni il centro di Salle

Una notizia che sarà certamente gradita a tutti gli amanti abruzzesi (e non solo) del bungee jumping, che tra appena dieci giorni potranno usufruire di un nuovo centro dove praticare il loro sport preferito.

Domenica 18 maggio, infatti, riaprirà dopo circa 20 anni il bungge center del ponte di Salle, il più alto del centro Italia (oltre 100 metri di dislivello) sul fiume Orta lungo la strada che collega il paese a Sa Tommaso di Caramanico Terme, per la gioia di tutti coloro che amano l'adrenalina che sale appena prima del salto nel vuoto con l'elastico.

Il centro, nel mezzo del Parco della Majella, va ad aggiungersi in Italia a quelli di Biella e di Asiago, ed essendo la sola struttura del centro-sud promette di diventare in breve un punto di riferimento obligato per tutti i bungee jumpers della parte centro-meridionale della penisola.

L'idea di riaprire l'impianto è stata dei membri dell'associazione locale "Sottosopra", che sarà affiancato nella nuova sfida dallo staff che gestisce il centro del ponte di Asiago. In corso di svolgimento i collaudi ed i  controlli di rito, in attesa della sospirata riapertura.

"Si tratta di una scommessa tra amici" - ha affermato  il presidente dell'associazione Lorenzo Belfiglio - "da sempre avevamo tale pallino. Abbiamo dovuto fare i conti con una serie di uffici e istituzioni, specie a livello locale, anche perché l'attività sarà all'interno di un'area protetta, ma alla fine la nostra tenacia è stata premiata".