Buono lo stato di salute del Turismo in Abruzzo

Accolte  con entusiasmo  le buone notizie sullo stato di salute del turismo in Italia, da Carlo Costantini, deputato dell´Italia dei Valori, membro della decima Commissione Parlamentare (attività produttive, commercio e turismo) e Presidente dell´Azienda di Promozione Turistica della Regione Abruzzo, rese note stamane dal "programma check turismo 2006" dell´Osservatorio Turistico di Federalberghi. "L´analisi del flusso turistico di questo primo semestre – commenta Carlo Costantini -  evidenzia come esso sia cresciuto del 2% rispetto allo stesso periodo dell´anno precedente. Nel complesso i dati di questo report indicano come il sistema turistico dell´Italia sia tra i primi al mondo e il comparto alberghiero ne sia la struttura portante. All´interno di questa lusinghiera fotografia del turismo nel Paese, - prosegue Costantini - va evidenziato il grande apporto che la nostra regione ha dato a questa crescita complessiva, in modo particolare per ciò che concerne il turismo nei parchi. Il rapporto presentato sempre stamane dal Cts (Centro Turistico Studentesco) alla presenza del Ministro dell´Ambiente Pecoraro Scanio evidenzia uno straordinario aumento del turismo nei parchi nazionali: l´incremento delle presenze, in sette anni, e´ stato pari al 34%. Se, come dice il Ministro Pecoraro Scanio, "l´Italia è il più grande parco di qualità del Mediterraneo", l´Abruzzo, Regione dei Parchi d´Europa, è  ai primi posti di questo grande sviluppo turistico. Con il Parco Nazionale d´Abruzzo, il Parco Nazionale della Majella e quello del Gran Sasso-Monti della Laga, il parco naturale regionale del Sirente-Velino, 11 riserve naturali nazionali  e 16 regionali, l´oasi del WWF di Forca di Penne e sette parchi territoriali attrezzati, oltre il 30% territorio abruzzese è protetto da leggi di tutela ambientale. Più di qualunque altra regione in Europa.
Conviene poi con quanto affermato dal Ministro quando afferma che "L´ambiente costituisce un grande volano per il rilancio del turismo e dell´economia del Paese". Il grande impulso che ha ricevuto il cosiddetto "turismo verde" nella nostra regione, oltre ad essere un importante traino dell´economia locale, ha prodotto nuova occupazione, in modo particolare tra i giovani. Per la nostra regione – conclude Costantini - sono segnali estremamente positivi di una inversione di trend che, attraverso una rinnovata sinergia tra i vari livelli istituzionali e tra pubblico e privato, potrà concretamente aprire nuove frontiere di sviluppo e possibilità per l´Abruzzo". Patrizia Santangelo