CONSIGLIO ABRUZZO: RISOLUZIONE PER FAR FRONTE AL 'CARO PREZZI'
Il 'caro prezzi' giunge nell'aula del Consiglio regionale abruzzese con una risoluzione urgente, proposta dal consigliere dell'Udeur Liberato Aceto, che ha come obiettivo quello di tutelare il potere d'acquisto delle famiglie che "già dalla terza settimana del mese, hanno evidenti difficoltà finanziarie per provvedere all'acquisto di beni di prima necessita'".
Questa mattina, nel corso della breve seduta ordinaria che si è svolta all'Aquila, il Consiglio regionale abruzzese ha approvato la risoluzione attraverso la quale si impegnano la Giunta ed il presidente alla costituzione di un tavolo tecnico con le organizzazioni di categoria della piccola, media e grande distribuzione e con le associazioni dei consumatori, allo scopo di realizzare un accordo che consenta di bloccare il prezzo di un 'paniere' di beni di largo consumo per un congruompriodo d9 tempo, tutelando in questo modo il potere d'acquisto delle famiglie abruzzesi.
Il Consiglio ha anche dato il via libera al programma di attività in materia di cooperazione internazionale. Si tratta di una delibera della Giunta recepita dall'aula consiliare dopo il via libera da parte della sesta commissione (politiche europee e internazionali) presieduta dal consigliere Walter Caporale. Infine l'aula si è occupata anche del concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2004 e del provvedimento cautelare che ha introdotto norme di sanatoria delle quali hanno beneficiato candidati non abruzzesi. Con una risoluzione urgente il consiglio ha impegnato la Giunta ad intervenire presso il Governo e le autorità competenti per tutelare e salvaguardare la posizione giuridica dei candidati abruzzesi e perchè vengano sospesi gli effetti dell'articolo 24 del decreto "Milleproroghe".
(AGI)
