CTGS: LOMBARDI, COMUNE L'AQUILA CHIARISCA FUTURO SPA

Sul Centro turistico del Gran Sasso (Ctgs) occorre che il Consiglio Comunale intervenga al più presto per chiarire quello che dovrà essere il futuro della spa. Lo ha ribadito stamane il presidente della Commissione consiliare permanente "Garanzia e Controllo", Enzo Lombardi. L'occasione è stata la relazione che la commissione ha effettuato sulle sei societa' per azioni partecipate di cui 5 a totale capitale del Comune dell'Aquila.

Tra queste il Ctgs afflitto da una profonda crisi. In particolare le criticità riscontrate dalla Commissione riguardano "l'indebitamente sproporzionato di 9 milioni di euro, rispetto al capitale sociale di 6 milioni di euro; l'indebitamento sproporzionato rispetto al fatturato annuale che non consente di produrre, senza intervento esterno alla Spa, risorse finanziarie per programmare nel tempo l'abbattimento dell'indebitamento stesso; incapacita' di stare al passo con un adeguato modo di gestione efficiente ed efficace; costo del personale ridondante ed eccessivo rispetto al fatturato e all'ammontare dei costi; mutuo per l'investimento per la nuova seggiovia per il quale è stato generato un debito di circa 1 milione di euro per rate annuali non pagate; il servizio pubblico di affissione è in perdita in quanto è più costoso dei ricavi".

Per Lombardi è necessario che il Consiglio comunale preso atto della relazione (domani il sindaco incontrerà tutti i capigruppo) affronti con consapevolezza il problema in uno spirito di rilancio del Gran Sasso e delle sue opportunità.

(AGI)