Un operaio della Autotrade & Logistics è rimasto gravemente ferito a seguito di una caduta da un vagone ferroviario durante le operazioni di carico nel piazzale dello stabilimento Stellantis. L'incidente, avvenuto mentre il lavoratore posizionava un furgone, ha portato alla frattura di tre costole. Il sindacato Usb Lavoro Privato di Chieti ha sollevato seri dubbi sulla sicurezza delle operazioni in corso, sottolineando che l'episodio è solo l'ultimo di una serie di eventi preoccupanti.
Secondo il sindacato, “non è un caso” ciò che è accaduto, evidenziando come molti vagoni siano privi di protezione laterale. Questo costringe gli operatori a lavorare in spazi ristretti, aumentando il rischio di cadute. L'Usb fa notare che l'incidente è avvenuto a un lavoratore con contratto di somministrazione, un dato che evidenzia come la precarietà spesso contribuisca a situazioni di pericolo.
Il sindacato ha recentemente informato gli enti di controllo riguardo a problematiche di sicurezza persistenti nella zona, senza ricevere risposte o evidenze di verifiche. I vagoni coinvolti nell'incidente non appartengono alla Autotrade & Logistics, ma a ditte esterne, aumentando la complessità delle operazioni e le problematiche di sicurezza nel piazzale di Atessa. Le segnalazioni di pericoli in diverse aziende appaltatrici sono comuni, e si fa notare che la responsabilità di risolvere tali questioni ricade spesso sul gruppo committente.
Il tema degli appalti e subappalti è di particolare rilievo, secondo l'Usb, che afferma che gli incidenti più gravi si verificano proprio in queste strutture. La strategia di abbattimento dei costi, molto apprezzata da Stellantis, espone i lavoratori a maggiori rischi. Ricordano un recente sciopero causato dalle condizioni di lavoro inadeguate presso l'azienda Iscot Italia, dove i dipendenti operavano in condizioni di caldo estremo a causa della mancanza di ventilazione. Un altro incidente mortale in un'azienda subappaltatrice ha sollevato ulteriori preoccupazioni.
Il sindacato ha formalmente richiesto un incontro con Stellantis Atessa per discutere delle problematiche di sicurezza e promuovere un tavolo di lavoro con i vari RSPP delle aziende coinvolte, coordinati da Stellantis, per affrontare le problematiche esistenti. Sottolineano che, nonostante la crisi attuale, è fondamentale investire in sicurezza per garantire la protezione dei lavoratori. In caso di tragedie, piangere è inutile; è necessario agire in tempo per prevenire futuri incidenti.