Caduta giunta Di Mattia, De Vincentiis illustra retroscena: "Patto per evitare ordini da Pescara"
Elezioni, si profila una corsa tra Tereo, Musa e Maragno
Emergono retroscena assai significativi in merito alla caduta della giunta del sindaco Attilio Di Mattia, avvenuta a seguito delle dimissioni presentate da 13 consiglieri comunali, tra cui due di maggioranza.
A fornirli ha provveduto il consigliere di "Montesilvano futura" Ernesto De Vincentiis, uno dei 13 consiglieri dimissionari, che ha parlato di un accordo sottoscritto al fine di evitare ingerenze dall'esterno nelle scelte politiche riguardanti il Comune.
"Il candidato sindaco di questa città non può e non deve essere una conseguenza delle scelte operate in seno al Comune di Pescara" - ha affermato De Vincentiiis - "ed onde evitare interferenze nelle scelte riguardanti il Comune di Montesilvano noi 13 consiglieri dimissionari abbiamo sottoscritto un documento per porre le basi per giungere ad una scelta in tal senso, condivisa da almeno i due terzi di noi. Quanto al candidato, è ancora presto per dirlo".
In base alle affermazioni di De Vincentiis, in teoria tutti e 13 i consiglieri godono delle medesime possibilità di essere i prossimi candidati alle nuove amministrative del 25 maggio, ma al momento quelli che nello schieramento di centrodestra sembrano più accreditati sono Carlo Tereo De Landerset, Manola Musa e Francesco Maragno.
Tereo De Landerset potrebbe però pagare il "tradimento" al centrodestra in occasione delle amministrative 2012, quando si schierò con Di Mattia, divenendo poi assessore (salvo poi dimetersi mesi dopo), mentre la Musa e Maragno, entrambi candidati sindaci due anni fa (la prima perse per una manciata di voti), potrebbero godere di maggiori credenziali agli occhi dell'elettorato e della coalizione.
Intanto, il prefetto di Pescara Vincenzo D'Antuono ha nominato il commissario che farà le veci del primo cittadino fino alle elezioni: si tratta di Maria Pia De Rosa, in servizio al Ministero dell'Interno, che ha già ricoperto in passato tale ruolo presso il Comune di Grumo Nevano, in provincia di Napoli.
