Nel contesto di un'estate particolarmente calda, l'Abruzzo introduce misure drastiche per proteggere i lavoratori esposti al sole. L'ordinanza firmata dal presidente della Regione, Marco Marsilio, vieta l'attività lavorativa nei settori agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili dalle 12:30 alle 16, nei giorni in cui il rischio di esposizione al sole è classificato come "alto" sulla mappa del rischio consultabile su www.worklimate.it.
L'obiettivo principale della misura è prevenire gravi patologie dovute alle elevate temperature ambientali, come lo stress termico e colpi di calore, che possono avere conseguenze anche letali per i lavoratori. L'ordinanza specifica che restano valide le disposizioni sindacali comunali compatibili e gli obblighi delle aziende per garantire la salute e la sicurezza dei dipendenti. Inoltre, promuove la possibilità di accordi aziendali più restrittivi per tutelare ulteriormente la salute dei lavoratori.