Capri Hollywood 2013: cresce l'attesa per "Mandela: Long Walk to Freedom"

29 Dicembre 2013   17:48  

La rassegna cinematografica "Capri Hollywood 2013" quest'anno ha come tema portante razzismo, migrazioni e diritti umani. Il film che ha inaugurato il festival, creando subito molte polemiche, è stato 12 Years a Slave (12 anni schiavo) di Steve McQueen. Tratto dall’omonima autobiografia di Solomon North, il film narra la storia di un giovane e talentuoso violinista di colore (Chiwetel Ejiofor), che da uomo libero, viene ridotto in schiavitù e costretto a lavorare in una piantagione di cotone in Louisiana.

Le critiche mosse alla pellicola riguardano l'assenza del protagonista di colore, Chiwetel Ejiofor, sul manifesto italiano, a vantaggio delle star (bianche) Brad Pitt e Michael Fassbender. Quest'ultimo, presente a Capri per proiezione del film, ha rotto il silenzio che è seguito alle accuse di razzismo dichiarando:

È un film bellissimo, sono orgoglioso di averlo interpretato e vi ringrazio per l’accoglienza che gli avete tributato a Capri

Ora cresce l'attesa per l’anteprima di Mandela: Long Walk to Freedom di Justin Chadwick, autobiografia del leader sudafricano scomparso il 5 dicembre. Alla proiezione, che avrà luogo il 30 dicembre, saranno presenti gli attori Idris Elba (Mandela) e Naomie Harris (la moglie Winnie). Intanto oggi, a seguito della proiezione di The Butler, del regista afro-americano Lee Daniels, verrà proiettato in anteprima Fruitvale Station di Ryan Coogler: storia dell'assassinio di un ragazzo di colore a seguito di uno un scontro con la polizia di Oakland.

di Maria Rita Graziani

 


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