Carabinieri arrestati a San Salvo, il tribunale del riesame annulla ordinanza di arresto

Il tribunale del riesame dell'Aquila ha accolto questa mattina, il ricorso degli avvocati difensori dei due carabinieri di San Salvo, posti da 12 giorni agli arresti domiciliari.

I due militari, il maresciallo Antonello Carnevale e il maresciallo Giuseppe Mancino, erano stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta della Procura dell'Aquila che ruotava sul mancato sequestro di soldi falsi.

Per questa vicenda il comandante Carnevale è stato accusato di peculato, il vice Mancino di accesso abusivo ai mezzi informatici (verificando la targa al terminale avrebbe detto a un cittadino che il caravan segnalato non era sospetto), detenzione di armi (bossoli) e rivelazione di segreti d'ufficio (avrebbe dato informazioni a un'avvocatessa, parte civile a un processo).

I due marescialli hanno sempre respinto le accuse portando durante gli interrogatori le loro indagini contro la criminalità e le operazioni anti droga, oggi il Riesame ha annullato l'ordinanza di arresto, rimettendoli in libertà.