Caritas e Comune dell'Aquila, scontro De Santis - D'Eramo

09 Gennaio 2011   17:55  

Continua il botta e risposta fra centrodestra e centrosinistra sul caso Caritas, che ha agitato le acque al Comune dell'Aquila negli ultimi giorni.
"Forse sarebbe stato sufficiente una telefonata, un chiarimento, un impegno a fare bene e subito, considerato che lo scopo era lo stesso e riguardava interventi utili al territorio" fa notare Lelio De Santis, segretario cittadino dell'Idv, che non risparmia da critiche la sua stessa coalizione: "Ed invece gli amministratori comunali sono apparsi incapaci di accogliere finanziamenti per strutture sociali e rancorosi con i benefattori, al contrario dei Veneti che in 20 giorni ed in silenzio hanno rialzato la testa dopo l’alluvione!"
"Il Sindaco autorevole è colui che decide senza strillare, che convince senza imporre, che attua il suo programma il lunedì, ma anche il martedì".
Da De Santis, sferzate anche all'opposizione di centrodestra, che "con l’annunciata mozione di sfiducia, ha imboccato la stessa strada scivolosa dei rancori polemici e dello scontro personale, dopo aver accettato le Presidenze delle commissioni consiliari ed aver partecipato al banchetto dei favori del Governo cittadino. A poco più di un anno dalla scadenza naturale del Consiglio comunale, - prosegue il segretario Idv - non sarebbe più utile per la città lasciare da parte tatticismi e personalismi ed utilizzare il tempo rimasto per concentrarsi tutti, maggioranza e minoranza, forze sociali e culturali, sindacali ed imprenditoriali, sulle priorità della ricostruzione e del rilancio dell’economia, sulla fine delle gestioni commissariali e sulla governance della città territorio?"
Infine, l'invito al primo cittadino: "Perché il sindaco, Cialente, con un gesto di umiltà e di responsabilità, non avvia una fase politica nuova e più produttiva per la Città, promuovendo il tavolo del Fare insieme, il luogo del confronto, la sede delle scelte condivise, rimandando lo scontro politico a tempo debito?".

Pronta la replica del centrodestra.
"De Santis probabilmente confuso dai continui passaggi da un movimento politico all’altro ha dimenticato che il suo attuale partito è componente la Giunta Cialente e ben rappresentato dall’assessore lettore di giornali Pierluigi Pezzopane, i cui risultati ottenuti  rimangono la migliore espressione della funzionalità della maggioranza" afferma Luigi D'Eramo, consigliere comunale de La Destra.
"Diffido il distratto coordinatore ad affermare che l’opposizione ha accettato le presidenze delle commissioni consiliari, in quanto l’unico consigliere di minoranza eletto sono stato io avendo sonoramente battuto il candidato del centro sinistra alla presidenza della quarta commissione. Tutti gli altri furono e sono stati votati dalla maggioranza cialentiana" precisa D'Eramo.
"Diffido inoltre De Santis - aggiunge - a sostenere la tesi che tutta  la minoranza ha partecipato al banchetto dei favori di Cialente, se è a conoscenza di nomi e fatti li denunci pubblicamente così li sommeremo a quelli degli altri che saranno inviati alla Procura della Repubblica.
Infine invito De Santis, dopo le sue pesantissime affermazioni contro la Giunta Cialente, a dichiarare l’adesione dell’Idv alla mozione di sfiducia che il centro destra sta preparando, convincendo prima l’assessore lettore di giornali Pierluigi Pezzopane a rassegnare le dimissioni dal '“prestigiosissimo' incarico pubblico che solo lui sa di ricoprire.
Noi - conclude D'Eramo - lavoriamo per garantire un’alternativa valida al fallimento del centro sinistra aquilano ed abbiamo il coraggio di allontanare doppiogiochisti che in Consiglio comunale si dichiarano in opposizione e poi sostengono Cialente, ci aspettiamo stesso atteggiamento almeno dall’Idv".


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