Carotariffe alla ludoteca comunale: solo 15 iscrizioni nel 2014
Di Costanzo: "Penalizzate famiglie in difficoltà"
Una simile carenza di iscrizioni non se la sarebbero probabilmente mai aspettata, presso la ludoteca comunale di Montesilvano, appena spostata dall'ex Cubò al centro sportivo Trisi, ma evidentemente il rincaro dei prezzi ha scoraggiato numerose famiglie.
Se, infatti, nel 2013 le iscrizioni erano state all'incirca un centinaio, quest'anno esse sono appena 15, effetto evidente dei prezzi e delle modalità delle nuove tariffe mensili (200 euro al mese pasti inclusi, oppure 100 senza pasti) che l'Azienda speciale gestore della ludoteca ha stabilito in luogo delle tariffe ad ingresso (10 euro con i pasti, 6 senza pasti).
Inevitabili, in conseguenza del rincaro, sono giunte anche le polemiche: secondo il segretario cittadino del PD, Romina Di Costanzo, "le tariffe mensili penalizzano le famiglie in difficoltà economica, poiché non tengono conto del reddito familiare né delle reali necessità giornaliere, oltre ad uscire dalla logica del sostegno a quelle madri che, nei mesi estivi, lavorano con contratti precari ed in maniera quindi discontinua".
Secondo il segretario ed il consigliere comunale (anch'esso PD) Feliciano D'Ignazio, la soluzione risiederebbe in una magiore differenziazione dei prezzi e delle offerte formative e ricreative per piccoli utenti della ludoteca.
