Cassa depositi e prestiti: mutui dilazionati per enti locali del cratre

"Grazie alla collaborazione della Cassa depositi e prestiti, sono stati predisposti alcuni interventi concreti per alleviare le difficili condizioni finanziarie in cui versano molti degli enti locali abruzzesi direttamente coinvolti" nel terremoto del 6 aprile 2009.

Lo fa sapere il sottosegretario all'Interno, Michelino Davico. In primo luogo, spiega Davico, la Cassa depositi e prestiti consentirà agli enti locali interessati di posticipare di due anni il pagamento delle rate sui mutui dovute nel 2011 e nel 2012.

Queste rate potranno, quindi, essere corrisposte dagli enti sommate a quelle relative al 2013 e al 2014. Inoltre, aggiunge, "agli stessi enti viene data l'opportunità di rimodulare il debito a partire dall'inizio del 2012, rinegoziando i prestiti ed ottenendo, a tassi di interesse invariati, l'allungamento di due anni del periodo di ammortamento".