Castiglione risponde a Uil e Adoc su sostegno famiglie

04 Maggio 2010   10:33  

Uil e Adoc hanno criticato la Regione Abruzzo per la mancata attivazione dell'iniziativa a di sostegno per i mutui alle famiglie in difficoltà economica, a oltre due mesi dall'annuncio. La risposta, pronta dell'Assessore regionale allo sviluppo Economico Alfredo Castiglione:

"In relazione al provvedimento relativo al "Programma reionale di sostegno alle famiglie in difficolta' nel pagamento delle rate di mutuo per l'acquisto, la costruzione o il recupero della prima casa", il vice presidente della Regione ed assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, precisa che: "il ritardo con cui non viene ancora data attuazione a tale programma e' da ascriversi ad una variazione intercorsa all'accordo quadro sottoscritto dalla Regione Abruzzo con l'Associazione Bancaria Italiana (A.B.I.). Tale variazione e' stata fortemente voluta dalla Presidenza e dalla vice presidenza della Regione in quanto riguarda l'inserimento, tra i beneficiari, dei lavoratori dipendenti di imprese operanti nel settore dei servizi sanitari e socio-assistenziali, in convenzione con la Pubblica Amministrazione, che abbiano maturato un credito per mancata corresponsione del trattamento retributivo.

Tale variazione dovra' produrre la necessaria modifica dell'accordo quadro da parte dei competenti organi dell'A.B.I., i quali sono stati sollecitati dal sottoscritto al fine di giungere, nel piu' breve tempo possibile, al recepimento della modifica intercorsa. Non appena cio' si verifichera', presumibilmente entro il mese di maggio, sara' mia premura dare comunicazione circa l'operativita' effettiva del provvedimento". Secondo il vice presidente Castiglione, una volta ricevuto il nulla osta da parte dell'A.B.I., l'ente gestore del programma, Abruzzo Sviluppo SpA, sara' in grado di fornire tutte le informazioni del caso."

 

La contestazione di Uil e Adoc

La Regione, sostengono Uil e Adoc,  Abruzzo deve ancora dare attuazione all'iniziativa di sostegno per i mutui alle famiglie in difficoltà economica, a oltre due mesi dall'annuncio fatto dall'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione: a denunciarlo sono la Uil e l'Adoc Abruzzo.

"La cifra messa a disposizione - hanno ricordato in una nota congiunta Roberto Campo (Uil) e Luca Piersante (Adoc) - ammonta, secondo quanto affermato dall'assessore, a 1,9 milioni di euro, da distribuire agli aventi diritto per il pagamento delle rate di mutuo per l'acquisto, la costruzione ed il recupero della prima casa. A beneficiare di tale agevolazione devono essere le famiglie in difficoltà economiche dovute alla perdita del posto di lavoro di almeno un componente del proprio nucleo familiare, tale da incidere sul reddito complessivo in misura non inferiore al 30%". "Iniziativa lodevole - hanno aggiunto - ma finora non ancora attuata: sono già numerosi i cittadini che hanno chiesto informazioni presso i nostri sportelli Uil aperti al pubblico, senza purtroppo ottenere alcuna informazione. Non certo per disinformazione degli addetti, ma per la serie di infiniti 'scarica barile' tipicamente italiani, messi in atto dagli enti abruzzesi. Chiamando il numero dell'ufficio delle Politiche attive del lavoro e delle Politiche Sociali (085/7675023) ci viene comunicato che è necessario parlare direttamente con la Banca presso cui si è acceso il mutuo. A questo punto, allora, si contatta l'istituto di credito, il quale ci comunica di avere sì aderito alla proposta della Regione, ma di essere in attesa della pubblicazione del bando per verificare i requisiti necessari; bando che, da quanto comunicato telefonicamente dall'addetta delle Politiche Sociali di Pescara, sarà pubblicato sul Bura. Il sito della Regione viene controllato quotidianamente, ma del bando nessuna traccia.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore