Cede muretto nel giardino della scuola, maestra in fin di vita
Insegnante supplente di 27 anni operata per 3 ore
È in fin di vita M.R., 27 anni, insegnante supplente alla scuola elementare di Mutignano, frazione di Pineto, ricoverata all'ospedale di Atri e poi a quello di Teramo dopo essere precipitata nel vuoto e che ora rischia di rimanere paralizzata.
Il muretto nel giardino della scuola, un edificio fatiscente di cui il direttore aveva chiesto la chiusura, sul quale era appoggiata ha ceduto, facendola precipitare per oltre due metri.
La donna ha riportato una frattura alla 12ª vertebra dorsale e una lesione midollare. Rischia di non poter più camminare.
Nel reparto di neurochirurgia del Mazzini è stata già sottoposta ad un delicato intervento chirurgico durato molte ore.
Le indagini sulla caduta sono state affidate agli agenti del commissariato di polizia Atri, che hanno già posto sotto sequestro il muretto..
La giovane insegnante è di Cellino Attanasio, nella scuola di Mutignano è arrivata all’inizio dell’anno per sostituire una collega in maternità.
L'incidente è avvenuto tra le 13.30 e le 14 di ieri, subito dopo l'uscita da scuola dei bambini quando le maestre si erano intrattenute per condividere la programmazione didattica.
La dinamica.
La donna, dopo aver ricevuto una telefonata al cellulare, è uscita dall’edificio per non disturbare le colleghe e si è appoggiata al muretto, i cui mattoni hanno ceduto nel giro di pochi istanti.
Gaetano Avolio, il direttore didattico di Pineto, ha dichiarato: “Un episodio come questo, in una scuola che deve essere il luogo sicuro per eccellenza, non deve accadere, vanno accertate e perseguite tutte le responsabilità. Dopo il terremoto avevo chiesto all’amministrazione comunale alcune misure di messa in sicurezza, non ultima la chiusura poichè avevo avuto assicurazione che a breve sarebbero stati eseguiti i lavori”. Ma alla richiesta del dirigente nessuno diede seguito.
Addirittura la via delimitata dal muretto risulta essere una delle vie di fuga individuate nei piani di evacuazione da alcuni consulenti esterni al Comune.
