Centrale a biomasse Treglio, dossier del 2011 boccia controlli su emissioni

Iss: "Verifiche non rispondono a leggi"

11 Dicembre 2014   12:10  

Promettono di sollevare non poche polemiche, da parte di associazioni ambientaliste e non solo, i risultati evidenziati in un dossier riguardante i fumi emessi dalla centrale a biomasse di Treglio.

Secondo quanto riportato da tale dossier, stilato dall'Istituto superiore di sanità (Iss) sulla base delle documentazioni ricevute dalla società Gestione calore Treglio proprietaria della centrale e risalente al 29 dicembre 2011, "i metodi proposti dalla società per il controllo continuo delle emissioni (Sme) non rispondono ai riferimenti attualmente in vigore".

In tal modo, sempre stando al dossier, i fumi emessi dall'impianto andrebbero a concorrere in buona misura nell'inquinamento dell'aria nella zona circostante, con conseguenti pericoli per la salute dei residenti.

Immediate sono giunte le richieste dell'associazione Nuovo Senso Civico in riferimento ad una risposta immediata degli enti ed all'installazione di una stazione mobile per il monitoraggio. Su pressione del personale della locale scuola materna, inoltre, anche il sindaco di treglio Massimiliano Berghella ha palesato la volontà di voler fare chiarezza sulla questione.


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